20 gen 2016

Carnevale 2016 a Civita Castellana

Carnevale di Civita Castellana
Dal 31/01/2016 Al 31/01/2016 Ore 14.30

Carnevale di Civita Castellana

Domenica 31 gennaio, domenica 7 e martedì 9 febbraio, dalle 14.30 con partenza simbolica e carnevalesca da Piazza della Liberazione, si ripeterà, dunque, la tradizione del Carnevale Civitonico, l’occasione di festa più attesa dell’anno, in cui storicamente i poteri si invertono.

Carnevale Civitonico: il percorso. I carri partiranno da piazza della Liberazione, nella parte nuova della città, percorreranno poi via Mazzini, via della Repubblica e, dopo aver attraversato il Ponte Clementino, si inoltreranno nelle vie del centro storico, per la parte più suggestiva della sfilata, arrivando infine in piazza Matteotti con le prime luci della sera.

Martedì 9 febbraio, nella giornata di chiusura della manifestazione, al termine della sfilata, proprio in piazza Matteotti, la festa proseguirà con musica e balli.

Lo storico Rogo del Puccio. Dopo le premiazioni dei carri e dei gruppi mascherati, poi, si svolgerà il Rogo del Puccio, il fantoccio di cartapesta alto circa 3 metri che presenzia in piazza Matteotti dall’entrata del Carnevale e che ne definisce la chiusura dando così appuntamento all’anno successivo.

Gli appuntamenti del Carnevale Civitonico 2016, con feste quotidiane per l’intero periodo, arriveranno al proprio apice domenica 31 gennaio, domenica 7 febbraio e martedì 9 febbraio.  Tutte le manifestazioni, a carattere gratuito, avranno inizio alle ore 14.30.



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18 gen 2016

Carnevale di Putignano 2016


Ecco le date previste per le imperdibili sfilate dei carri allegorici: 24 gennaio e 7 febbraio alle ore 11.00, 30 gennaio e 9 febbraio alle ore 19.00.

I Giovedì scandiscono l’avanzare del Carnevale di Putignano. La grande festa pugliese si inaugura ufficialmente il 26 dicembre con le Propaggini. Ma è il 17 gennaio, giorno di Sant´Antonio Abate, ad aprire le danze carnascialesche vere e proprie. E a partire da questa data fino all´ultima sfilata dei carri allegorici, si susseguono i Giovedì che, all’insegna dell’ironia e del divertimento, sono tradizionalmente dedicati a diverse categorie di individui.

Protagonista di ogni Giovedì è, infatti, uno specifico gruppo sociale. Quando il calendario lo consente, il primo è quello dei monsignori. Si prosegue con quello dei preti, delle monache, delle vedove, dei pazzi (i giovani non ammogliati), delle donne sposate e dei cornuti (gli uomini sposati). Quest´ultimo, curato annualmente dall´Accademia delle Corna, si caratterizza, oltre che per la dissacrante satira sociale, per il rito goliardico del taglio delle corna. E così, anche i Giovedì del Carnevale di Putignano sono appuntamenti in cui sacro e profano si fondono e confondono in una baldoria corale. In passato, inoltre, rappresentavano l’occasione per improvvisare balli e banchetti in maschera nei cosiddetti jos´r, cantine e sottani caratteristici del centro storico, una tradizione oggi ripresa e condita con sagre, spettacoli e musica.

I Giovedì del Carnevale di Putignano 2016 sono:
– 21 gennaio – Giovedì dei pazzi (o dei giovani)
– 28 gennaio – Giovedì delle donne sposate
– 4 febbraio – Giovedì dei cornuti (o degli uomini sposati)



RITI DEL CARNEVALE

La Festa dell’Orso ricorre il 2 febbraio, giorno della Candelora. Si configura come uno spettacolo itinerante che anima il centro storico di Putignano e l’anzidetto animale, il cui legame con il Carnevale è confermato da capacità magico-divinatorie che la tradizione popolare gli attribuisce, ne è il protagonista.
La performance si conclude in Piazza Plebiscito con il tanto atteso oracolo meteorologico: l’orso prevede il futuro andamento climatico.
Questa Festa, curata annualmente da un’associazione teatrale cittadina, figura tra gli appuntamenti più attesi del Carnevale di Putignano.

Il rito della Estrema Unzione del Carnevale si celebra alla vigilia del Martedì grasso, ultimo giorno di festa, e preannuncia l’avvento di astinenza e penitenza della Quaresima. Per l’occasione, si mette in scena una singolare mascherata: una banda di finti sacerdoti sfila per le vie del paese e impartisce una bizzarra benedizione, recitando in vernacolo la vita del morente Carnevale. La processione, dalle prime ore della sera fino a notte fonda, vaga per piazze e locali con tanto di appassionati e curiosi al seguito ed è tra i momenti più suggestivi della manifestazione putignanese.

Il Funerale del Carnevale si svolge il Martedì grasso e segna la fine delle licenze carnascialesche. Un maiale di cartapesta, metafora degli eccessi propiziatori che caratterizzano la grande festa, viene bruciato. È un rito che prepara all’imminente digiuno quaresimale. E per abbuffarsi, brindare, danzare e giubilare insieme, ancora una volta, ci si riunisce davanti alla cosiddetta Campana dei Maccheroni, anch’essa di cartapesta, i cui rintocchi, 365, cadenzano gli ultimi istanti del tempo carnascialesco, mettendo così fine alla baldoria corale.

Il 21 gennaio si potrà assistere a Il giovedì dei pazzi, una mostra fotografica di Dino Frittoli. Ci sarà, inoltre, la lettura di libri per bambini e lo spettacolo teatrale intitolato Il marito di mio figlio, di Daniele Falleri e presentato dall’Associazione teatrale Il volto e la maschera.
http://www.carnevalediputignano.it/le-tradizioni/giovedi-e-riti-del-carnevale/

18 dic 2015

Capodanno 2016 in piazza a Roma

Ci saranno quattro mini eventi in periferia e soprattutto il concertone in centro.
Il Governo è sceso in campo: ieri il titolare della Cultura Dario Franceschini e il commissario Francesco Paolo Tronca si sono sentiti e il ministro ha ribadito la sua disponibilità a collaborare affinché la Capitale non perda la sua festa. Al momento, a due settimane dall'evento, non c'è alcun bando (gli uffici stanno studiano soluzioni alternative). Informalmente sono stati avviati contatti con i Negramaro e con i Litfiba.
Ha perso quota, invece, l'ipotesi Francesco De Gregori, tenuta coperta fino all'ultimo
. L'evento, assicurano dal Comune, sarà a costo zero per le casse capitoline. Un aiuto economico dovrebbe arrivare dalla Camera di Commercio di Roma che oggi nella riunione della giunta si appresta ad ufficializzare 150 mila euro come contribuito per l'evento musicale. Anche Terna è pronta a sostenere l'iniziativa. Assomusica è già con lo sguardo all'ultimo giorno del calendario: «Ci aspettiamo tantissima gente per il Concerto di Capodanno a Roma - chiude il numero uno di Assomusica - e invitiamo il pubblico ad agevolare il lavoro degli operatori perché l'evento sia un grande momento di festa per salutare il nuovo anno tutti insieme». Il deputato renziano Michele Anzaldi porta a casa il risultato e parla di ottimo gioco di squadra tra Governo, parlamentari ed ex consiglieri.

Va meglio la situazione nelle periferie dove il quadro è chiaro. L'iter per gli eventi previsti per la notte di San Silvestro ai quattro capolinea - Battistini e Anagnina, Rebibbia e Laurentina – delle linee metro A e B è arrivato a conclusione. Si realizzerà così l'idea voluta dall'ex sindaco Marino. L'investimento complessivo sarà di circa 300mila euro. Ieri è stata pubblicata la determinazione dirigenziale con cui si approva la graduatoria provvisoria delle proposte progettuali presentate a seguito dell'avviso pubblico. Per Battistini, l'area complesso sportivo le Cupole, il primo classificato è l'associazione culturale e artistica Kipling Academy, che si occupa di musica classica. Per Laurentina (viale dell'Areonautica) ha vinto l'associazione culturale Ondadurto Teatro. Davanti alla stazione di Rebibbia ci sarà il dj set dell'associazione Alcatraz. Il Capodanno di Anagnina, infine, sarà nelle mani della Flyer Communication.http://ilmessaggero.it/

VITERBO CHRISTMAS VILLAGE

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