6 feb 2009

TERNI: SAN VALENTINO, 200 COPPIE PRONUNCIANO PROMESSA D'AMORE

''In momenti non facili come quelli che stiamo vivendo nella societa' attuale si riscopre anche il valore della famiglia, l'importanza di avere qualcuno con cui condividere anche i momenti piu' drammatici. Le centinaia di giovani coppie che, nella basilica di San Valentino rinnoveranno coralmente la promessa d'amore davanti all'urna del Santo loro protettore, mostrano il volto felice di un amore benedetto''.
Lo ha dichiarato il vescovo di Terni Mons.

Vincenzo Paglia che domenica 8 febbraio alle 11, nella tensostruttura adiacente la basilica di San Valentino patrono degli innamorati e della citta' di Terni, celebrara' una funzione religiosa. La promessa d'amore dei fidanzati, provenienti da tutta Italia, si rinnovera' quindi davanti all'urna di santo; una promessa che pronunceranno oltre 200 coppie di futuri sposi. Una cerimonia che suggella ancora di piu' il legame tra San Valentino e i fidanzati che diranno il loro ''si''' in chiesa, entro l'anno, con la testimonianza di un santo che parla di amore fedele e paziente, un amore attento e generoso, intelligente e rispettoso. Ci saranno coppie, che sempre in numero crescente hanno partecipato alle celebrazioni, a testimonianza che il matrimonio religioso e' ancora un valore importante per molti fidanzati.
Alla ''Festa della Promessa'' hanno dato la propria adesione coppie provenienti da Milano, Napoli, Roma, Bari, Chieti, Foggia, Potenza, dalla Sardegna, Toscana, Lazio Campania, da Cupra Marittima un gruppo di dieci coppie e circa 100 dalla provincia di Terni.
Tra loro anche alcune miste di italiane e stranieri, ed i fidanzati che partecipano al fine settimana a ''Disegni di affettivita''' che l'Azione Cattolica Italiana organizza da domani a domenica, a Villa Spirito Santo.
http://www.asca.it/home.php

Gran Galà di San Valentino

Uno staff di professionisti nel campo dell’entertainment sta preparando l’evento più cool ed esclusivo dell’inverno romano: il Gran Galà di San Valentino,
denominato “Caccia alla Coppia Perfetta” che si terrà presso l’esclusiva location di
“Spazio Etoile” nel centro della capitale, a due passi da Piazza di Spagna.

L’appuntamento ovviamente è per il 14 febbraio del 2009, quando a “Spazio Etoile” oltre trecento coppie, si daranno appuntamento per tuffarsi in una suggestiva e spettacolare scenografia. Una serata che prevede una cena esclusiva con menu di altissima qualità e portate cosiddette “afrodisiache”. Poi spazio a giochi e attività interattive che si svolgeranno tra il palco e i tavoli per dare “la caccia” alla Coppia Perfetta 2009. Conduttore della serata, sarà Cupido che elencherà alle coppie le “regole” di Amore quali il dialogo, il senso del noi, ridere insieme, etc. Ogni regola, troverà ispirazione da scene tratte da famosi romanzi e poesie.

I biglietti per il Gran Galà di San Valentino sono già acquistabili on line sul circuito www.vivaticket.it/ e tutte le info sono a disposizione sul sito www.festasanvalentino.com completamente dedicato all’evento.

Ma non è finita qui: i partecipanti possono arricchire il proprio San Valentino con una serie di servizi aggiuntivi: dedica speciale e personalizzata durante il gran galà; giornata con Personal Shopper; prenotazione limousine e albergo 5 stelle, per un indimenticabile week end romantico a Roma.

L’evento “Caccia alla Coppia Perfetta” è un’idea di Every Event srl.

5 feb 2009

Carnevale di Latina con Cristina D'Avena

Domenica 22 e martedì 24 febbraio.
«Come ogni anno - spiega il presidente dell'organizzazione Tino Di Marco - quello della sfilata, sarà il momento in cui il centro della città si riunisce ai borghi e anche ai paesi vicini, visto che sono moltissimi gli spettatori che arrivano anche da fuori.
Dal lontano 1977 organizziamo il Carnevale di Latina ma per noi ogni anno è come se fosse il primo perché abbiamo ancora lo stesso entusiasmo dei primi tempi».
Tante le novità in programma in questa edizione 2009 a partire dai carri: saranno 10 quelli che sfileranno (anche se l'associazione sta predisponendo l'inserimento di altri due carri realizzati da alcuni comuni lepini) e tutti avranno come tema principale favole e cartoni animati. Così si potranno ammirare il carro dei Puffi, così come l'albero degli gnomi, ma anche quelli legati ai più famosi e moderni cartoni animati. Da sottolineare l' iniziativa della scuola media Giovanni Cena che ha allestito un carro ricordando l'Egitto e i Faraoni.
Ovviamente ad aprire il corteo sarà il carro del cigno, simbolo della città di Latina e dell'associazione per il carnevale.
Rispetto allo scorso anno la novità assoluta sarà il concerto che si terrà in piazza del popolo martedì pomeriggio alle ore 18.00 ad ingresso gratuito dedicato ai bambini.

Protagonista sarà la famosa cantante Cristina D'Avena,
idolo di tutti i bambini per essere la voce della maggior parte delle sigle dei cartoni animati.
Ma non sarà un piacere solo per i più piccini considerando che almeno due generazioni sono cresciute con le sigle cantate proprio da Cristina.
Si potranno nuovamente ascoltare canzoni indimenticabili come «I Puffi», «Candy Candy», «Georgie», «Memole», «Il tulipano nero», e tanti altri.

Prima della sfilata dei carri si potrà assistere per le vie del centro allo spettacolo delle majorettes di Latina e Sezze che apriranno il corteo aspettando il Cigno e gli altri 10 carri allegorici.

Una curiosità:
dai carri verranno lanciati i coriandoli fatti da Silvio Seccafien che ha 73 anni e ogni anno confeziona 50 quintali di coriandoli colorati da donare all'associazione pontina per il carnevale.
«Importante - spiega Tino Di Marco - l'associazione, insieme al Comune di Latina, invita tutti i cittadini a cogliere l'occasione per trascorrere due pomeriggi all'insegna della serenità e stigmatizza qualsiasi comportamento scorretto. Sono vietati i lanci di uova, di buste d'acqua e l'utilizzo di bombolette di schiuma da barba. Il carnevale deve essere solo un momento di divertimento e serenità». Come ogni anno si potrà partecipare alla Lotteria del carnevale con la possibilità di vincere una Daihatsu Cuore.
http://iltempo.ilsole24ore.com/

Il carnevale dei bambini

Il "Carnevale dei bambini" di San Terenzo:
un evento che festeggia quest'anno la sua 48° edizione, e ancora oggi si basa sul volontariato e sulla disponibilità di chi, per una domenica, sceglie di dedicarsi completamente alla riuscita della festa.
L'appuntamento si rinnoverà domenica prossima dalle 14,30 alle 17,30, confidando in una tregua del maltempo: il copione prevede la chiusura del traffico sulla fascia a mare, per garantire piena sicurezza alle famiglie, che potranno così invadere la carreggiata stradale senza alcuna preoccupazione.
Chi arriva in auto, troverà chiusa la discesa di via Garibaldi: sarà possibile parcheggiare nella zona alta del paese, oppure nel parcheggio accanto al campo sportivo di Bagnara, o raggiungere il parcheggio della Venere Azzurra scendendo da Lerici, all'innesto poco prima della galleria di Primacina: e poi recarsi a piedi a San Terenzo, poco distante, attraverso la passeggiata, nella tratta davanti ai bagni del "Colombo".
Ci sono numerosi festeggiamenti di Carnevale, che ogni anno si rinnovano presso le parrocchie: quello santerenzino, complice la spiaggia, che dà libero sfogo alle corse dei bambini, è fra i più affollato. La madrina è Carla Gallerini, una autentica "pasionaria": .
C'è un profondo senso di attaccamento alla manifestazione, perché il ricordo va agli anni storici, in cui il fai da te era al debutto. Chi ha dimenticato i famosi "tre porcellini" di legno e cartapesta, i costumi degli animatori, che mandavano in visibilio i piccoli, e risultavano tanto scomodi e faticosi da indossare, per gli animatori volontari? Il comitato promotore fa capo alla parrocchia di Santa Maria dell'Arena. Il parroco attuale è don Piero Corsi.
I carri del corso, come sempre, saranno tre: con personaggi dei cartoni animati, fiori colorati, e tanta musica, coordinata dal d.j. Andrea Cacciamano, nella sua storica postazione del terrazzino che si affaccia sul lungomare. Il carro di Carla Gallerini e del suo gruppo, propone Heidi. Un altro carro è dedicato a Grease. Il terzo, colorato dal pittore Luigi Pellegri, propone "fiori che cantano". Domenica si apriranno i festeggiamenti: le altre due feste sono programmate per le domeniche successive, il 15 e il 22 di febbraio, sempre alla stessa ora. La differenza, sta solo nel concorso delle mascherine, abbinato come sempre solo alla prima uscita dei carri: questa domenica, infatti, sarà possibile iscrivere i bambini alla gara, con un contributo simbolico, a sostegno della parrocchia. .
Nei tanti anni del carnevale, si sono visti travestimenti incredibili: dalla tavola apparecchiata, con piatto di spaghetti (ovviamente finto!) in testa ai cavernicoli de "Gli Antenati", dalla Banda Bassotti alla riproduzione della primavera.
Per la serata finale, quella del 22 febbraio, il comitato ha previsto attorno alle 17 una "pentolaccia in allegria", presso il salone parrocchiale di viale della Vittoria. L'affetto dei santerenzini è tale, che due anni fa alla sfilata del Palio del Golfo la Borgata del San Terenzo aveva festeggiato il mezzo secolo di vita della manifestazione, proponendo carri di cartapesta e gruppi mascherati a tema: "Carte da gioco", "Circo", "Brasiliani", "Gli animali del bosco", "Alice nel Paese delle Meraviglie". A occuparsi della sfilata era stata l'associazione culturale "Trà à Bastia", custode delle memorie storiche e delle tradizioni folcloristiche.
Nelle tre domeniche delle sfilate, fondamentale sarà ancora una volta il contributo del gruppo di trattoristi, guidato da Benito Musetti: .
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/

Strassencarneval


La stagione del carnevale a Colonia inizia secondo la tradizione l’11 novembre alle 11.11,

con una grande festa d’inaugurazione sulla piazza Heumarkt. Gli appassionati del Carnevale, che qui è chiamata “la quinta stagione dell’anno”, si riuniscono in congregazioni dalla tradizione centenaria per preparare party, scherzi, maschere e cortei.

Lo “Strassencarneval”, cioè il carnevale che si festeggia in pubblico, nelle strade,

inizia quest’anno il 19 e finisce il 25 febbraio con il mercoledì delle ceneri.

Durante questi giorni, la vita quotidiana di Colonia si ferma, molti uffici e le scuole chiudono e la gente festeggia di giorno e di notte in ogni strada della città.

Il primo giorno del “Carnevale della strada”, giovedì 19 febbraio, è dedicato alle donne.

Sul parco della piazza Heumarkt avviene la consegna simbolica delle chiavi della città alle tre maschere tipiche del Carnevale di Colonia: il principe, il contadino e la vergine. Alle 1.11 iniziano ufficialmente i festeggiamenti. Tradizione vuole che nel giorno del Carnevale delle donne siano le signore a decidere e comandare. Sono loro, per esempio, che girano la città tagliando le cravatte agli uomini per strada oppure chiedendo il “butzen”, un amichevole bacio sulla guancia.

Venerdì 20 febbraio si festeggia nei locali di tutta la città, ballando sulle note della musica tipica del Carnevale di Colonia.

Sabato 21, invece, si comincia la giornata con il tradizionale incontro in birreria per il brindisi del mattino, alle 10.30. La città è piena di gente mascherata, in particolare di uomini vestiti da “rote Funken”, le giubbe rosse che un tempo erano i soldati di stanza a Colonia. La sera si festeggia.

Domenica 22 febbraio è la volta delle varie sfilate dei ragazzi delle scuole e dei club partono da diverse parti della città alle 11. I fantasiosi costumi dei ragazzi attirano numerosi spettatori, mentre molti altri preferiscono fare una gita e visitare i tradizionali cortei nei paesi dei dintorni.

Lunedì 23 è il momento culminante del carnevale di Colonia: il corteo, al quale partecipano migliaia di persone, inizia undici minuti prima delle 11 e termina solo a pomeriggio inoltrato, dopo lo svolgimento di un itinerario di 6,5 chilometri che attraversa tutta la città. Gli spettatori sono decine di migliaia, e si raccolgono nelle piazze e agli angoli delle strade per godere lo spettacolo di musiche, danze e costumi.

La folla si raccoglie molto prima della partenza del corteo per occupare i posti in prima fila ma, soprattutto, per festeggiare con gli altri. Tradizionalmente, la folla chiede al corteo che sfila “fiori e dolciumi”. Dai carri vengono lanciate quantità enormi di garofani e cioccolato: i bambini tornano a casa con sporte piene di dolci.

La sera continuano i balli e le feste.

Dopo i festeggiamenti del lunedì, il martedì presenta un programma relativamente tranquillo.

La sera viene compiuto l’ultimo atto simbolico del Carnevale: tutti assistono al rogo del “Nubbel”, uno spaventapasseri di paglia che nei giorni precedenti è rimasto appeso in diverse birrerie cittadine: il Nubbel espia tutti i peccati commessi durante i giorni del Carnevale.

La sera continuano i festeggiamenti nei vari bar di Colonia.

E, infine, il mercoledì delle ceneri dove tradizionalmente in tutti i ristoranti e le birrerie della città viene servito pesce.

Dal 19 al 25 febbraio, a Colonia, solo il carnevale conta: i musei sono chiusi, così come gran parte dei negozi. Bisogna inoltre non avere troppa fretta: il traffico è intenso, e nelle vie principali circolano cortei, maschere e gruppi di gente mascherata. Per chi non si fosse attrezzato con costumi e travestimenti, a Colonia vi sono moltissimi negozi specializzati che vendono questi articoli.


2 feb 2009

Carnevale Sanromanese 2009

Il Carnevale Sanromanese
quest'anno giunge alla sua sedicesima edizione.
Domenica 1 febbraio, con repliche domenica 8, 15 e 22 febbraio, grandi e piccini torneranno ad affollare Lungarno Pacinotti a San Romano, frazione di Montopoli Val d'Arno - Pisa - con carri, musiche e sfavillanti colori. Organizzatore dell'evento non poteva che essere ancora una volta l'Associazione Culturale Carnevale Sanromanese, capitanata dalla sua presidente, nonchè una tra le fondatrici, Carla Salini.

“Questo carnevale ha molteplici valenze – spiega Salini – Tra le più importanti c’è sicuramente quella di ritrovarsi e sentirsi uniti con un unico scopo: quello di far stare bene i nostri bambini, con la consapevolezza di fare qualcosa di sano per loro e per tutta la comunità. E poi diciamoci la verità: quando si lavora per i piccoli non si sente neanche la fatica”.

E’ questo l’intento che muove le oltre cento persone che, come ogni anno, si sono da tempo messe all’opera per preparare i carri ed i costumi che domenica faranno il loro esordio davanti alla comunità sanromanese e non solo. Un lavoro che inizia molto tempo prima dell’evento stesso. Già dal mese di settembre in molti si sono improvvisati saldatori, fabbri, sarte, carpentieri, falegnami, pittori. Prima lo studio dei personaggi, poi la realizzazione dei costumi, interamente pensati e confezionati artigianalmente dalle sarte, poi i truccatori completano il lavoro. Con la sola ricompensa di vedere sfilare i carri con sopra i bimbi felici e spensierati.

Il risultato è un Carnevale che non ha niente da invidiare a quelli più blasonati dei Comuni vicini. “Fa veramente piacere – commenta il Sindaco di Montopoli in Val d’Arno Alessandra Vivaldi – vedere che il Carnevale Sanromanese stia crescendo e acquisisca specifiche professionalità, come la predisposizione di un ufficio stampa che promuove l’evento. E’ segno che l’associazione è al passo con i tempi e ciò è maggiormente degno di merito in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando. Sono molto affezionata a questa manifestazione e come ogni anno la appoggerò e vi prenderò parte facendo salire sui carri anche i miei bambini”.

Bambini che saranno i veri protagonisti delle domeniche di festa. Tutto a San Romano è incentrato sui piccoli: sono loro che scelgono il tema del corso mascherato e ancora loro a realizzare i disegni e certe volte anche alcune parti dei carri stessi, con l’aiuto dei grandi.

IL PROGETTO CON LE SCUOLE
Come ogni anno infatti le sfilate sono abbinate ad un progetto didattico con la Scuola dell’infanzia di San Romano e Angelica. Si comincia con un anno di anticipo, quando gli alunni partecipano ad un concorso di disegno. Il premio messo in palio per la classe vincitrice è la realizzazione del carro allegorico, tratto appunto dal disegno, che sfilerà nei giorni del carnevale sul Lungarno Pacinotti l’anno successivo. I bambini, oltre a lanciare l'idea, parteciperanno in prima persona anche alla realizzazione stessa del carro e saranno inoltre i veri protagonisti del corso mascherato. Per l'edizione 2009 è stata premiata la classe 2A (che quest'anno è la 3A) della primaria di Angelica per il disegno del grande cuore tratto dalla favola di Shrek.

IL TEMA DI QUEST'ANNO
Il tema è come sempre legato alle fiabe. Quest'anno è stato scelto Shrek, che uscirà da dentro un pentolone per la gioia di tutti i bambini.

I CARRI
I carri sono quattro:
1) IL CARRO DELLA BABY BAND, formata da 37 bambini di 5 anni della Scuola dell’infanzia di San Romano e Angelica guidati dall’insegnante Marlene Turini dell'Accademia musicale "Caccini" di Montopoli.
2) IL GRANDE CUORE, con Shrek e Fiona in carne e ossa. E' il carro che apre il corteo. Rappresenta il grande amore che lega Shrek e Fiona. E' il frutto dell'immaginazione dei bambini di terza elementare che lo hanno pensato e disegnato insieme alle loro insegnanti. Un lavoro di squadra che serve per l'aggregazione di una classe e che farà bella mostra di sè sfilando davanti a tutti. 3) Carro con i personaggi della favola. Ci saranno Pinocchio, i tre porcellini, il gatto con gli stivali, Capitan Uncino che suona il pianoforte, il principe rana e Biscottino, Biancaneve, Mago Merlino, Ciuchino e chi più ne ha più ne metta.
4) Il carro più imponente con Shrek in cartapesta che esce dal pentolone.

Immancabile poi il trenino, in coda al corso mascherato, ed un inconsueto Principe Azzurro “a cavallo sui trampoli”.

IL TRAGITTO
Ampliata la zona dove sfileranno i carri. 4500 metri lungo Lungarno Pacinotti dove sfileranno in totale sicurezza i corsi dalle 14.30 fino al tramonto. E poi merenda per tutti offerta da Conad Superstore.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
Ogni carro ha un suo addetto alla sorveglianza, spesso anche due, uno per ogni cancellino che fa salire e scendere i bambini dai carri, il tutto a garanzia di totale sicurezza per i più piccoli e tranquillità per i genitori. Un carnevale a misura di bambino per la gioia di tutta la comunità.

LA BABY BAND
Sarà la Baby band ad aprire il corso mascherato del Carnevale di San Romano domenica prossima, 1 febbraio, sul Lungarno Pacinotti. Si tratta della quarta esibizione del complesso dalla sua formazione nel 2006, ma la prima per il gruppo di quest'anno, visto che per ogni edizione a salire sui carri sono i bambini di 5 anni della Scuola dell'infanzia di San Romano e Angelica. Composta da 37 elementi, la baby band eseguirà sei brani e non si limiterà a cantare ma anche a suonare gli strumenti. I piccoli si esercitano per alcuni mesi con le loro maestre di canto per preparare le canzoni. “La baby band è molto importante dal lato pedagogico – spiega Carla Salini – Attraverso lo studio del ritmo il bambino acquista sicurezza con sè stesso e con gli altri e apprende più facilmente anche la lingua e la matematica”.

Per finire un breve excursus sulla storia del Carnevale a San Romano e la punta di diamante per l’associazione: il Capannone. Infine il programma dei corsi mascherati di questa edizione.

LA NASCITA DEL CARNEVALE
L'idea è nata dal volontariato sanromanese. Tutti conoscevano la maestra Carla, impegnata da molti anni nella beneficenza. “Partimmo quasi per scherzo – ricorda il presidente dell'associazione Carla Salini – Era il 1993 e scendemmo in strada senza carri, a piedi, vestiti dei nostri soli abiti cuciti a mano dalle donne della comunità raffiguranti la fiaba di Alice nel paese delle meraviglie. L'anno successivo il Carnevale è diventato realtà, nel 1994 ci siamo costituiti come associazione e da lì si sono susseguite ogni anno fiabe diverse. Non abbiamo più smesso di organizzare i corsi mascherati”.

IL CAPANNONE
Il capannone dove nasce il carnevale è anche la sede dell'associazione, il luogo di ritrovo, l'officina dove nascono le idee e vengono realizzate. 9 metri e mezzo di altezza, 240 mq, inaugurato nel 2000 ma realizzato in cinque anni grazie all’impegno dei suoi membri e con l’aiuto dell'ingegner Augusto Bottai che l'ha progettato. Al primo piano è stato realizzato un soppalco per accogliere un grosso armadio per gli oltre 1500 abiti realizzati dalle sarte.


PROGRAMMA

DOMENICA 8 FEBBRAIO
14.30 Inizio sfilata con esibizione della Baby band.
15 Inizio corso mascherato con esibizione delle Winx
16.30 Magica merenda offerta da Conad Superstore per vivere momenti da Winx.

DOMENICA 15 FEBBRAIO
14.30 Inizio sfilata con esibizione della Baby band. Durante tutto il corso mascherato si esibiranno le majorettes e gli allievi della Palestra Body mind di Santa Croce sull'Arno.
16 Esibizione dell'Accademia musicale “Caccini” di Montopoli Val d’Arno. Merenda per tutti i bambini offerta da Conad Superstore.
17 Estrazione della sottoscrizione a premi. Regali per tutti i bambini sempre offerti da Conad Superstore.

DOMENICA 22 FEBBRAIO
14.30 Inizio sfilata. Ospite d'onore sarà il comico Graziano Salvadori che inaugurerà il corso mascherato 2009.
15 La Baby band si esibirà con testi e musiche scritte dalla Professoressa Marlene Turini.
15.30 Inizio corso mascherato. Si esibiranno le majorettes e gli allievi della palestra Body mind di Santa Croce sull'Arno.
17 Merenda per tutti i bambini presenti offerta da Conad Superstore
Ripresa televisiva della giornata a cura di Telegranducato.
Animerà la sfilata il "Mago Bolle" sui trampoli.

MARTEDI' 24 FEBBRAIO
21 Festa in maschera al capannone con il "Mago Bolle" e "Pentolaccia". L'ingresso è riservato ai tesserati.

Durante le tre sfilate musica, giochi e animazioni per i più piccoli.


Per informazioni:
Associazione Culturale Carnevale Sanromanese
Lungarno Pacinotti 49/A
Casella Postale 48
56020 San Romano (PI)
Tel. 0571.450085

http://www.saimicadove.it/

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