15 ott 2010

La Notte di Lucida vicino Lucca

Dal sito http://www.halloweencelebration.it

Lucida nacque a Lucca nel 1606. La leggenda narra di una donna bella e facoltosa, amante degli svaghi e del lusso. Aveva molti amanti che la seguivano nelle sue vacanze fuori città, ma sembra che nessuno di questi facesse poi ritorno a Lucca, perché Lucida era solita ucciderli facendoli sparire in appositi trabocchetti. Quando Lucida comprese che stava invecchiando, stipulò un patto con il diavolo, scambiando la sua anima per 40 anni in più di gioventù e bellezza. La sua vita continuò come sempre, ma esattamente 40 anni dopo il diavolo fece suonare la campana della Torre delle Ore, segnando la fine della vita di Lucida. Secondo una versione della storia Lucida scomparse all'improvviso dal suo palazzo, senza lasciare alcuna traccia tranne una profonda voragine. Un'altra versione narra che il diavolo la trascinò all'inferno su un carro di fuoco. Lucida è descritta giovane, ricca, incredibilmente bella, elegantissima e assetata d'amore. Perdutamente innamorata di se, aveva fatto installare in casa sua una miriade di specchi, per ammirarsi vestita solo delle sue grazie. Addirittura aveva perfino nascosto un piccolo specchio nel libro delle Sacre Letture, per potersi guardare durante la messa. Quando, a furia di guardarsi, si rese conto che comparivano le prime rughe ed i primi capelli bianchi, non esitò a stringere un patto con il diavolo.

Lo spirito della nobildonna Lucida Mansi esce ogni 31 ottobre dagli inferi in compagnia del sommo Lucifero per ripercorrere in una notte tutti i crudeli eventi della sua vita.

La rappresentazione, scritta e messa in scena dalla "Anonima teatranti" ha inizio alle ore 20,31 dall'area centrale di piazza XX settembre. Il corteo, accompagnato da gruppi di demoni ed anime erranti percorrerà tutto il centro storico fino a giungere al Ponte del Diavolo dove l'anima di Lucida verrà gettata dall'arcata maggiore nelle acque del fiume, sprofondando nuovamente negli inferi e liberando il fuoco irabondo di Lucifero.

11 ott 2010

Halloween 2010 in Italia

Una notte da brivido, a tutto horror, popolata di mostri, streghe, zombie e fantasmi. Per chi vuole vivere e festeggiare intensamente la festa di Halloween, ormai non mancano le occasioni anche in Italia.
Contagiata come è stata negli ultimi anni dalla "febbre" della ricorrenza della zucca, quella che cade nella notte tra il 31 ottobre e il primo di novembre.

Una elettrizzante tre giorni di festeggiamenti si svolgono nella cosiddetta capitale italiana di Halloween, Corinaldo (in provincia di Ancona), dal 29 al 31 ottobre: atmosfere dark, candele, fiammelle e zucche animano i vicoli e le viuzze del paesino marchigiano annoverato tra i borghi più belli d'Italia . Non mancano spettacoli di musica, cabaret, incontri, feste nelle taverne dove gustare le specialità locali. E ancora, sul fronte bimbi, laboratori per i piccoli stregoni, giochi e attività organizzate. Ma la vera attrattiva del calendario è il concorso Miss Strega, evento unico nel suo genere. A concorrere non è necessariamente la bella presenza ma il look da strega realizzato, con particolare attenzione per l'abito, l'acconciatura, il trucco, il portamento e l'effetto d'insieme.

Gli appassionati di streghe non possono però saltare l'appuntamento di Halloween a Triora (Im), meraviglioso borgo nell'entroterra del ponente ligure dove si può tra l'altro visitare un interessante museo della stregoneria. Dal 30 ottobre all'1 novembre nel centro del paese verranno accesi tre falò tradizionalmente ben auguranti. Inoltre verrà data a chiunque la possibilità di partecipare ad arcaiche pratiche magiche collettive con finalità propiziatorie e giocose. Non mancano mercatini, spettacoli, concerti e la castagnata finale.

Sempre in provincia di Imperia, nell'incantevole cornice medievale di Dolceacqua, in quegli stessi giorni si tiene l'Halloween Gothic Fest, Festival internazionale di folklore e cultura horror organizzato dall’associazione culturale Autunnonero. Il cuore del borgo, fatto di viuzze, vicoli e piazze, per l'occasione chiuso al traffico, sarà un palcoscenico naturale per mostri, eventi da brivido, concerti per grandi e piccini, in un'atmosfera surreale e spettrale.

A Fontanellato (Pr) il dolcetto e lo scherzetto si presentano anche in versione hi-tech, o meglio si trovano di tappa in tappa facendo una divertente caccia al tesoro con i telefonini smartphone. Domenica 31 ottobre dalle 15 alle 17.30 la Festa di Halloween per bambini e ragazzi gioca su tre piattaforme: quella reale, in piazza e in centro storico, attorno alla Rocca Sanvitale, dove i giovani si rincorreranno, giocheranno, cercando di dribblare con l’intelligenza trucchi da enigmisti; quella on line di Fontanellato.mobi dove i ragazzi verranno sfidati; quella digitale supertecnologica del display dei loro telefonini con cui tenteranno di vincere la Caccia al Tesoro. E la sera del 31? Sempre alla Rocca Sanvitale del castello di Fontanellato va in scena la festa più macabra dell’anno, l'Halloween Night alla ricerca di fantasmi, orchi, folletti e fate, con animazione e cena finale: il Gusto del Brivido - una speciale cena horror - servita a partire dalle 20 fino ai rintocchi fatati della mezzanotte. Tra i piatti serviti, l'aperitivo al sangue, la zuppetta d’orzo alla zucca e ali di pipistrello o il frullato di ossa in salsa al sangue.

Una vera e propria caccia al fantasma si terrà, la sera del 31 ottobre, al Castello di Bardi (Pr) dove si organizza l'adrenalinica visita guidata “In viaggio con la Paura” e il “Buffet Freddo della Morte”, nell'ambito di una grande festa che si articola tra bui camminamenti, sale buie e misteriose, passando per la sala delle torture.

http://viaggi.libero.it/

4 ott 2010

Fare la zucca con un palloncino

Se non avete una zucca in casa ma volete comunque divertirvi a metter su il simbolo di Halloween, vi consigliamo di creare una zucca di cartapesta! (http://www.irlandando.it/)

Occorrente

* un palloncino
* vaselina
* giornali
* colla da carta da parati
* forbici
* vernice ad acqua
* pennelli

Fase 1

Gonfiate il palloncino e copritelo con la vaselina. Incollate sul palloncino uno strato altro di ritagli di giornale e, se volete, potrete aggiungere una palla di giornali al posto del naso. Non dimenticate di fare anche un gambo.
Fase 2

Fate asciugare bene la zucca per 48 ore in un posto caldo e asciutto.

Fase 3

Una volta asciugata, fate dei buchi con un taglierino al posto degli occhi e della bocca (il palloncino si romperà e potrete toglierlo!).

Potete anche aprire il lato superiore tipo coperchio da cui inserire una luce (elettrica, mi racomando!) all’interno della zucca e il vostro Jack-o’-L’antern è completo!

18 set 2010

La Festa dei Nonni: filastrocche e poesie

Il 2 Ottobre 2010 sarà festa per i nonni italiani.
La festa fu introdotta in Italia con la Legge 159 del 31 luglio 2005, quale momento per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale.

Viene festeggiata il 2 ottobre, data in cui la chiesa cattolica celebra gli Angeli custodi.
Negli Stati Uniti la festa nazionale dei nonni (Grandparents Day)viene celebrata ogni anno la prima domenica di settembre dopo il Labor Day.

Nel Regno Unito, introdotta nel 1990, dal 2008 viene celebrata la prima domenica di ottobre.

In Canada viene celebrata dal 1995 il 25 ottobre.

In Francia, i nonni e le nonne sono festeggiati ogni anno separatamente. La Festa della Nonna già dal 1987, la prima domenica di marzo. Dal 2008 è stata introdotta la Festa del Nonno la prima domenica di ottobre.

Nonna ni nonnina
F. Evangelisti - M. Pagano

Dorme il gatto sopra il sofà
solo come me
e la mamma a quest'ora non c'è,
è in ufficio con il papà
meno male che ci sei tu a casa con me.

Nonna ni nonnina
domani è festa din don dan
quando din don dinda
domani il gallo canterà
il muratore non murerà,
il pescatore non pescherà
solo la nonna ni nonnina nonnerà.

Dimmi nonna è vero che,
tanto tempo fa
era piccolo anche papà
come è buffo pensare che,
stava in braccio a te
così grande e grosso com'è.

Nonna ni nonnina
domani è festa din don dan
quando din don dinda
domani il gallo canterà
il muratore non murerà,
il pescatore non pescherà
solo la nonna ni nonnina nonnerà.

I bambini che dici tu
nonna ma perché
sono tanto più buoni di me,
quando mamma fra un po' verrà,
nonna dille che
sono stata buona con te.
Nonna ni nonnina
domani è festa din don dan
quando din don dinda
domani il gallo canterà
il muratore non murerà,
il pescatore non pescherà
solo la nonna ni nonnina nonnerà.

Il fumaiolo non fumerà,
il girasole non girerà
solo la nonna ni nonnina nonnerà.
Solo la nonna ni nonnina nonnerà.

Girotondo dei nonni
Guardamagna - Gerlan

Ma che noia, sono stanco di studiare
Guardo il nonno che leggendo sta il giornale,
chiudo il libro e per un po' a giocare me ne andrò
e il nonnino ad invitare proverò.

Nonno, nonnino, giochiamo a nascondino
Ritorna ancor bambino, sorridi anche tu.
Nonna nonnina, che cuci la calzina
Su dammi la manina, nasconditi anche tu.

Lo so, lo so, girar dovrò,
ma alfin vi troverò.
Felici allor sorriderem e ancora canterem.

Nonno, nonnino, giochiamo a nascondino
Ritorna ancor bambino, sorridi anche tu.

Lo so, lo so, girar dovrò,
ma alfin vi troverò.
Felici allor sorriderem e ancora canterem.

Nonno, nonnino, giochiamo a nascondino
Ritorna ancor bambino, sorridi anche tu.
Nonna nonnina, che cuci la calzina
Su dammi la manina, nasconditi anche tu

Lo so, lo so, girar dovrò,
ma alfin vi troverò.
Felici allor sorriderem e ancora canterem.

Oh che peccato, il nonno si è fermato
La nonna si è stancata, non vuole più giocar!
La devo consolar!
La devo consolar!

I nonni
di Bruno Tognolini

Ci sono delle cose
che solo i nonni sanno,
son storie più lontane
di quelle di quest’anno.
Ci sono delle coccole
che solo i nonni fanno,
per loro tutti i giorni
sono il tuo compleanno.
Ci sono nonni e nonne
che fretta mai non hanno:
nonni e nipoti piano nel tempo insieme stanno



Il nonno
di Jolanda Restano

C’è un amico assai speciale
con cui gioco niente male;
con lui scherzo, parlo, rido,
e felice a lui m’affido.
Se ho i compiti da fare
o se invece vo’ a giocare,
non importa, sai perché?
Lui è sempre accanto a me!
Che sia giorno, notte o sera,
alba, inverno o primavera,
che sia estate oppure autunno
io sto bene con il nonno!

12 ago 2010

Filastrocca di Ferragosto

Ferragosto
di Gianni Rodari

Filastrocca vola e va
dal bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa i castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia alle cascate...
E chi quattrini non ne ha?
Solo, solo resta in città:
si sdrai al sole sul marciapide,
se non c'è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente;
"Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi,
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decretato
va in prigione difilato".

VITERBO CHRISTMAS VILLAGE

 Tutta la magia del Natale a Viterbo. In una bellissima dimora del '400 potrai trovare La casa di Babbo Natale. Potrai visitare La Fabbr...