Il 26 Novembre negli Stati Uniti si festeggierà il Thanksgiving Day, cioè la Festa del Ringraziemento.
La data cambia di anno in anno, ma cade sempre il quarto giovedi di Novembre.
Questa storica tradizione cristiana risale all'anno 1623. Quando fu effettuato il raccolto nel novembre 1623 William Bradford, Governatore della Colonia fondata dai Padri pellegrini, a Plymouth, nel Massachusetts, emise l'ordine:
« Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli ed i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina... per ascoltare lì il pastore e rendere Grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni. »
I Padri pellegrini, a bordo della Mayflower, erano arrivati sulle coste americane nel 1620, dopo un duro viaggio attraverso l'Atlantico, in cui erano periti molti dei 102 pionieri imbarcati. Con l'inverno ormai alle porte, si erano trovati di fronte ad un territorio selvatico e inospitale, fino ad allora abitato solo da poche centinaia di nativi americani. Il primo anno fu molto duro. I Pellegrini vivevano in ripari di emergenza, il cibo scarseggiava e quasi la metà di loro non sopravvisse al rigido inverno. Con l'arrivo della primavera del 1621 la situazione migliorò. Per l'inverno i coloni riuscirono a mettere sotto sale del pesce e ad affumicare della carne. Dopo il duro lavoro degli inizi il governatore William Bradford indisse un giorno di ringraziamento a Dio per l'abbondanza ricevuta e per celebrare il successo del primo raccolto. Alla festa i coloni invitarono anche gli indigeni. Nel menù di quel primo Ringraziamento americano ci furono delle pietanze che divennero tradizione per le feste - in particolare il tacchino e il pumpkin (zucca) - insieme ad altre carni bianche, carne di cervo, ostriche, molluschi, pesci, torte di cereali, frutta secca e noccioline.
Il 29 giugno 1676 Edward Rawson redasse una proclamazione ufficiale di Thanksgiving per conto del governatore della contea di Charleston, in Massachusetts, che aveva deciso di indire un giorno di ringraziamento per la buona sorte di cui godeva la comunità e per celebrare la vittoria contro gli "indigeni pagani", cioè gli stessi indiani che avevano accolto e condiviso il territorio con Bradford e gli altri fondatori della colonia di Plymouth. Nei secoli successivi la tradizione del Thanksgiving si estese a tutto il Paese. Le tredici colonie (i primi stati americani) non celebrarono contemporaneamente il Giorno del ringraziamento fino all'ottobre del 1777, quando ne fu indetto uno per festeggiare la vittoria contro gli inglesi a Saratoga nella guerra per l'indipendenza. Fu George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti d'America, a dichiarare la festa per tutti gli stati nel 1789 proclamando una giornata nazionale di ringraziamento. Molti risero dell'idea, a cominciare da Thomas Jefferson, che da presidente non vi diede alcun seguito. Ma a metà del XIX secolo il Thanksgiving era diffuso nella maggior parte del territorio americano e osservato da tutti gli strati sociali, dai ricchi ai meno abbienti. (http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale)
Proprio come facevano i padri pellegrini, gli abitanti dello Stato di New York possono tornare a cacciare un tacchino selvatico per il tradizionale pranzo di Thanksgiving di giovedì prossimo.
Scomparsi da Long Island nel XIX secolo, di fronte all'avanzata dei terreni agricoli, i tacchini selvatici sono stati reintrodotti nel territorio negli anni '90 nell'ambito di un programma di conservazione dell'ambiente, ma ora sono troppi e i contadini si lamentano per i danni da loro provocati alle colture.
Mike Schiavone, che coordina il programma per il ripopolamento dei tacchini selvatici, ha spiegato al New York Times che i 75 tacchini originari sono ormai diventati 300mila. Così, per la festa del Ringraziamento, è stato eccezionalmente deciso di aprire la caccia per cinque giorni e con precise limitazioni (solo un animale a testa).
La festa, celebrata da tutte le famiglie americane, ha origine nel pranzo di ringraziamento dei primi coloni per i frutti della terra del Nuovo Mondo. E il tacchino, simbolo dell'abbondanza offerta dall'America, è sempre stato il piatto forte del pranzo. I due primi fortunati cacciatori, racconta il quotidiano, hanno voluto rendere solenne la cattura facendo impagliare gli esemplari uccisi. (http://www.adnkronos.com/IGN/)
Queste sono immagini della Parata dello scorso anno
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