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L'Albero di Natale

19 nov 2009

Origine Albero Di Natale


L’origine dell’albero di Natale si fa risalire alla Germania del XVI secolo. Secondo alcuni studi all’inizio l’albero  veniva decorato con mele, noci, datteri e fiori di carta. Successivamente gli alberi da frutto vennero sostituiti da abeti poiché erano alberi sempreverdi e quindi visti come magici. Per molto tempo, la tradizione dell'albero di Natale rimase tipica delle regioni a nord del Reno. Inizialmente la tradizione dell’albero non fu condivisa dai cattolici che la vedevano più come un’usanza protestante. Diciamo che è una tradizione tipicamente nordica, rispetto a noi, ma pian piano a preso piede anche qui, tanto da arrivare ad aggiungersi, e a sostituirsi, per alcuni, al tradizionale presepe. Anche la Chiesa iniziò a condividere questa tradizione tanto da far allestire per Natale un grande albero in Piazza San Pietro, tradizione che iniziò molto recentemente con il pontificato di Giovanni Paolo II.

Significati ed uso di alcune piante a Natale:

Il vischio di Natale
il vischio è la pianta natalizia più ricercata, perché è anche la più rara. Dal momento che non affonda le sue radici nella terra, ma vive in modo aereo (in realtà è una pianta parassita, che vive cioè a scapito di un'altra pianta), gli antichi le attribuirono virtù curative. Tali virtù le furono attribuite proprio per il fatto che si riteneva si nutrisse di aria pura.
L'agrifoglio e il pungitopo
L'agrifoglio e il pungitopo sono ritenuti dalla tradizione cristiana come piante resistenti al male grazie alle loro foglie dure e spinose. Le loro bacche sono così divenute il simbolo del Natale.
Il ginepro
Il ginepro, secondo la tradizione, avrebbe protetto Maria mentre era in fuga dai soldati di re Erode e sarebbe anche la pianta il cui legno venne usato per fabbricare la croce di Gesù. Nell'antichità si riteneva che le sue bacche avessero il potere di risparmiare gli uomini dai morsi dei serpenti. Essendo poi il serpente simbolo del demonio, al ginepro venne attribuito anche il potere di tenere lontano dall'uomo il male e il peccato.
Il biancospino a Natale
Il biancospino germoglia nei giorni di Natale e fiorisce a Pasqua. Segna quindi con il suo ciclo vitale le tappe più importanti dell'anno liturgico cristiano. Si tramanda che il primo biancospino nacque a Glastonbury, in Inghilterra, dal bastone di san Giuseppe d'Arimatea.

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