Il NORAD utilizza quattro soluzioni molto sofisticate per rilevare gli spostamenti di Babbo Natale: radar, satelliti, Babbo-telecamere e aerei da caccia.
La prima fase del rilevamento prevede l’utilizzo del potente sistema radar del NORAD denominato North Warning System, costituito da 47 installazioni dislocate lungo il confine settentrionale del Nord America. Durante la vigilia di Natale, il NORAD esegue controlli radar continui alla ricerca di segnali che indichino che Babbo Natale ha lasciato il Polo Nord.
Non appena il radar conferma che Babbo Natale è decollato, utilizziamo il nostro secondo sistema di rilevamento. I satelliti in orbita geosincrona a circa 36.000 km dalla superficie terrestre sono dotati di sensori a infrarossi per il rilevamento termico. È incredibile, ma il naso rosso vivo della renna Rodolfo emette una traccia infrarossa che consente ai nostri satelliti di rilevarlo assieme a Babbo Natale.
Il terzo sistema di rilevamento è costituito dalla rete di Babbo-telecamere. Abbiamo iniziato a servircene nel 1998, anno in cui abbiamo lanciato su Internet il nostro programma di monitoraggio di Babbo Natale. Le Babbo-telecamere sono telecamere digitali all'avanguardia, estremamente sofisticate, con connessione ad alta velocità e sono collocate in numerose località nel mondo. Il NORAD utilizza queste telecamere solo una volta all'anno durante la vigilia di Natale. Le telecamere scattano foto e registrano video di Babbo Natale e delle sue renne mentre compiono il loro viaggio intorno al mondo.
Il quarto sistema è composto dallo stormo di aerei da caccia. I piloti da caccia canadesi del NORAD, al comando di velivoli CF-18, intercettano e danno il benvenuto a Babbo Natale in Nord America. Negli Stati Uniti, sono i piloti da caccia americani del NORAD a bordo di aerei F-15 o F-16 a provare l'emozione di volare accanto a Babbo Natale e alle sue celebri renne: Fulmine, Ballerina, Salterello, Donnola, Cometa, Cupido, Donato, Freccia e naturalmente Rodolfo.
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