23 gen 2011

Carnevale di Nizza

Uno straordinario gusto per il gioco e il fantastico anima le due settimane di festeggiamenti del Carnevale di Nizza. Il più famoso carnevale di Francia punta ogni anno a sorprendere e meravigliare la folla di visitatori con le incredibili scenografie di luce delle celebri luminarie e gli elaborati carri allegorici completamente ricoperti di fiori, mosaici profumatissimi che sfilano per la città inebriando l’aria di rose, margherite, crisantemi, iris e mimose.

Questi carri in particolare sfileranno tra la folla per le celebri Batailles des fleurs, una tradizione del carnevale nizzardo in cui affascinanti mannequin, ovvero uomini e donne con sontuosi abiti ed eccentrici copricapi, getteranno dai coloratissimi carri migliaia di fiori alla folla festante facendo del Carnevale di Nizza una festa ancora più grandiosa e suggestiva che attira ogni anno milioni di visitatori incuriositi dal turbinio di fiori e profumi lungo le strade della città.http://viaggi.tiscali.it/

Dal 18 Febbraio all'8 Marzo 2011

21 gen 2011

In Valle D'Aosta si festeggia il Carnevale

In Valle d'Aosta è già Carnevale. In questa regione la tradizione delle maschere ha profonde radici storiche e prende piede già a partire da gennaio, tra balli, feste e sfilate che colorano di allegria le ultime settimane dell'inverno. I dieci borghi della cosiddetta "Coumba freida", ossia la "valle fredda", stretta e profonda che collega Aosta al Colle del Gran San Bernardo, sono i primi a dare vita ai festeggiamenti. In tutti i paesi (Allein, Bionaz, Doues, Etroubles, Gignod, Ollomont, Roisan, Saint-Rhemy-en-Bosses, Saint-Oyen e Valpelline) sfilano le stesse maschere con i personaggi legati al folklore contadino e al passaggio delle truppe di Napoleone.

Il rituale del Carnevale della "Coumba Freida" prevede - oltre a balli in maschera, pranzi e cene con accompagnamento musicale, spettacoli anche la chiassosa sfilata della "Benda", un gruppo di maschere legate alla tradizione rurale, per le strade delle diverse frazioni. La Benda viene accolta dalle famiglie con offerta di dolciumi, prodotti tipici e bevande. Tra i personaggi principali i più conosciuti sono le "Landzettes", dal colorato costume ornato di specchietti, perline e campanelli e con in testa il cappello a feluca, che ricorda la divisa dell'esercito napoleonico che nel 1800 attraversò il Colle del Gran San Bernardo, diretto a Marengo.

Le feste, dopo il primo appuntamento che ha avuto luogo nelle scorse settimane ad Ollomont, sono in calendario il 22 e 23 gennaio a Valpelline, il 5 febbraio a Oyace, il 19 e 20 febbraio a Allein, il 26 febbraio a Gignod, il 3 e 4 marzo ad Etroubles, il 5 marzo a Bionaz, Roisan, Saint-Oyen e Valpelline, il 6 a Saint-Rhemy-en-Bosses e dal 6 all'8 marzo a Doues. I festeggiamenti carnascialeschi nei borghi valdostani più vicini al confini con il Piemonte, invece, traggono ispirazione dalla storia romana e medievale della Valle d'Aosta. A Pont-Saint-Martin il Carnevale si festeggia fin dal 1902 rievocando, da un lato, la sconfitta ad opera dei romani degli antichi abitanti della Valle d'Aosta, i Salassi, e dall'altro leggende come quella della 'Ninfa' del Lys (il torrente che attraversa l'abitato) e quella di San Martino e il diavolo. Le celebrazioni si svilupperanno secondo il tradizionale calendario della settimana grassa dal 3 al 9 marzo. Dal 5 all'8 marzo, infine, nel borgo e al castello di Verres si celebra
il Carnevale più noto e sfarzoso della regione, con un rituale che trae origine da un episodio realmente accaduto nel XV secolo che ha per protagonisti la feudataria Caterina di Challant e il marito Pierre d'Introd.

http://www.tgcom.mediaset.it

17 gen 2011

Il carnevale di Vevcani in Macedonia

Si tiene in questi giorni il tradizionale carnevale di Vevcani, in Macedonia, nei Balcani
Nato oltre 1.400 anni fa, si basa su riti pagani credenze e rituali. Ha inizio dopo i festeggiamenti del Natale ortodosso.
I partecipanti - noti come Vasilicari - indossano maschere che, ritengono, li aiutano a tener lontani gli spiriti maligni.
Nel corso della festa si mettono alla berlina anche i potenti e i politici locali con maschere ed atteggiamenti che li ricodano.

Quello che rende il carnevale di Vevcani diverso da molti altri è la sua spontaneità e l'affidarsi all'improvvisazione, senza molti preparativi. Accanto alle antiche maschere soprannaturali, fatte di pelle animale, che acquisiscono la loro qualità demoniaca primordiale al calare della notte, le strade di Vevcani sono piene di maschere individuali o esibizioni di gruppo che riflettono, e normalmente ridicolizzano, l'attualità socioeconomica e politica. Così un carro ad asino presenta il cammino della Macedonia verso l'UE, i politici con i paracadute raffigurano l'inconsistenza degli schieramenti politici - dal momento che i politici vanno dove li porta il vento - e accanto passa una squadra di medici specialisti dell'influenza aviaria. Le principali figure politiche si riconoscono sempre nei messaggi sarcastici espressi durante il carnevale di Vevcani.

A differenza di altri carnevali che non sono altro che festival ben organizzati, quello di Vevcani è una trance collettiva che cattura l'intera comunità ed allo stesso modo i tanti visitatori. http://www.balcanicaucaso.org

11 gen 2011

Calendario Festività 2011 in Italia

1 gennaio sabato 
Capodanno o Primo dell'Anno 2011

6 gennaio giovedì 
Epifania o La Befana 2011

27 gennaio giovedì 
Giorno della Memoria 2011

14 febbraio lunedì 
San Valentino 2011

3 marzo giovedì 
Giovedì Grasso 2011

6 marzo domenica 
Carnevale 2011

8 marzo martedì 
Martedì Grasso 2011

19 marzo sabato 
Festa di San Giuseppe 2011

27 marzo domenica 
Ora Legale 2011

17 aprile domenica 
Le Palme o Domenica delle Palme 2011

24 aprile domenica 
Pasqua 2011

25 aprile lunedì 
Anniversario della Liberazione 2011
Lunedì dell'Angelo o Pasquetta 2011 

1 maggio domenica 
Festa dei Lavoratori o Festa del Lavoro 2011

8 maggio domenica 
Festa della Mamma 2011

2 giugno giovedì
Festa della Repubblica 2011

15 agosto lunedì 
Ferragosto o Assunzione 2011

30 ottobre domenica 
Ora d'Inverno 2011

1 novembre martedì 
Ognissanti o Tutti i Santi 2011

2 novembre mercoledì
Giorno dei Morti 2011

8 dicembre giovedì 
Immacolata Concezione 2011

25 dicembre domenica 
Natale 2011

26 dicembre lunedì 
Santo Stefano 2011

5 gen 2011

la calza da guinness a Carrara

Carrara ha la calza della Befana più lunga del mondo: l'hanno realizzata i volontari della Pubblica Assistenza ed è entrata di diritto nel libro del Guinness dei primati dopo che oggi alle 15,30, nella centralissima Piazza Alberica, è stata certificata dal giudice Jack Brockbank di Londra. 

 La calza è lunga in totale 72,98 metri (51,48 metri di gamba, 21,50 metri di piede e 7,98 metri di larghezza). Il record da battere era di 38 metri e apparteneva allo Sri Lanka. I volontari, un centinaio compreso sarte e cuochi e sorveglianti per la notte, hanno lavorato per due giorni, in un'area protetta da 200 transenne.

I promotori dell'iniziativa dovevano osservare alcuni parametri oltre al record di lunghezza: tra questi, la calza doveva avere diametro di 10 metri e giusta proporzione tra piede, tallone e gamba. Inoltre, la maxi-calza da record doveva contenere 1.500 palloni di un metro di diametro; ciascuno di questi a sua volta racchiuderà altri doni dell'Epifania, ossia altre calze della Befana (queste, però, di dimensioni normali), giocattoli, materiale di cartoleria, pennarelli, pupazzi e dolciumi tra cui 10,2 quintali di caramelle e il 'carbone dolce' che, se nero, andrà ai bambini che non si sono comportati bene durante l'ultimo anno, così come insegna la tradizione.

http://www.ansa.it/

4 gen 2011

La Befana 2011 a Urbania

L’intero paese di Urbania – nelle Marche – è coinvolto dall’atmosfera di questa magia già da domenica 2 gennaio e continuerà fino al tradizionale appuntamento del 6 gennaio, quando tutti i bambini potranno ricevere la calza dall’affettuosa nonnina.
Spettacoli, dolci, giochi, mostre e la possibilità di conoscere la Befana in persona renderanno una delle giornate più amate da tutti i bambini davvero indimenticabile… Tutti gli abitanti della splendida cittadina marchigiana, adagiata sulle colline del Montefeltro, saranno coinvolti come ogni anno nell’organizzazione della festa con centinaia di calze appese alla finestra e perfino vecchine a bordo di una scopa che scendono dalla torre civica dispensando doni ai più piccoli.. per un paese che si trasformerà in un luogo davvero magico! I cinque giorni di manifestazione inizieranno con la tradizionale consegna della chiavi: il Sindaco di Urbania Giuseppe Lucarini le consegnerà come ogni anno alla Befana in persona invitando i presenti a seguirla per tutti i giorni della festa. Una cerimonia che segna il via ufficiale ai festeggiamenti che porteranno il paese sotto i riflettori dei media nazionali fino alla giornata clou del 6 gennaio. Si ripeterà anche quest’anno, poi, l’attesissima Discesa della Befana: la vecchina arriverà in cordata tutti i pomeriggi alle ore 16,30 e alle ore 17,00 dalla torre campanaria o dal campanile del Duomo e darà il benvenuto al pubblico con un volo di 36 metri accompagnato da animazioni, sfilate e musiche.. E quando non si esibisce in spericolate discese la vecchietta durantina aspetterà tutti i bambini nella Casa della Befana.. un modo per far conoscere ai più piccoli da vicino l’amata nonnina che leggerà loro le fiabe e i racconti della tradizione. I tanti visitatori potranno percorrere il Viale dei Balocchi, la Piazza del Cioccolato e la strada dell’artigianato, dove troveranno golosi dolci, giocattoli unici e oggetti d’artigianato artistico. Per tutti i giorni della manifestazione il pubblico potrà poi assistere al record della calza più lunga del mondo che, come da tradizione, sfilerà ogni pomeriggio tra le vie e le piazze del centro storico, una calza frutto del prezioso lavoro di tutte le aiutanti della Befana che durante tutto l’anno cuciono a mano il simbolo di questa festa. Tutti – anche i più piccoli – potranno inoltre partecipare ai laboratori didattici per conoscere e imparare antichi mestieri prendendo parte alle lezioni di CerAmica curate dai ceramisti dell’Antica Casteldurante. Ma la festa si fa anche occasione preziosa per scoprire le tradizioni e la bellezza di Urbania: ogni giorno in collaborazione con l’Ufficio Turistico del Comune sarà possibile partecipare a visite guidate della città per scoprirne i tanti tesori, dal Palazzo Ducale, sede della Pinacoteca e del Museo Civico, dove sono custoditi i famosi Globi del Mercatore, alla Chiesa dei Morti dove sono esposte 16 mummie conservate naturalmente, fino al Museo Diocesano dive sarà possibile ammirare la famosa Ceramica Durantina e conoscerne la storia. Tra le iniziative culturali a corollario della manifestazione da segnalare il convegno “Col Volto Nero” previsto per il 3 gennaio presso la Sala Volponi e realizzato in collaborazione con l’Università di Urbino, un’occasione per approfondire la storia e le tradizioni popolari e il legame della figura della Befana con quella del carbonaio. Ma cultura è anche cibo e non c’è nulla di meglio che assaporare la tradizione a tavola grazie all’iniziativa “La Befana km 0” che permetterà ai visitatori di partecipare a degustazioni guidate alla scoperta della cucina locale e dei vini del territorio…così le golosità salate marchigiane faranno da contraltare ai dolci della Befana. Una festa unica al mondo che non dimenticherà di certo gli spazi dedicati alla solidarietà e che si arricchisce della possibilità per i più piccoli di ricevere direttamente a casa la Vera Letterina della Befana di Urbania (www.labefana.com), oppure i regali che nella notte del 5 gennaio saranno consegnati nelle case direttamente dall’amata vecchina…una magia, questa, resa possibile dal lavoro della Proloco Durantina, alla quale i genitori potranno rivolgersi per dedicare ai loro bambini un’Epifania indimenticabile. Ce n’è per tutti in questa nuova edizione della festa Nazionale della Befana che l’anno passato ha attirato ben 50 mila visitatori, un successo possibile grazie al lavoro della ProLoco Casteldurante e del Comune di Urbania con la collaborazione e il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro Urbino, della Comunità Montana Alto e Medio Metauro, delle tante organizzazioni di categoria e dell’agenzia Omnia Comunicazione. Un programma ricco di appuntamenti dunque, possibile solo grazie alla collaborazione dell’intera comunità e che decreta il successo di un appuntamento sempre al passo con i tempi e al centro dell’attenzione dei media. Una manifestazione che non ha mai dimenticato l’ingrediente base di questo successo: la magia di questa festa che da tempi immemori affascina grandi e bambini!http://magazine.quotidiano.net/

3 gen 2011

Raduno Nazionale delle Befane e dei Befani

Il 6 Gennaio·2011 a Fornovo di Taro in provincia di Parma si svolgerà il "1° raduno Nazionale delle Befane e dei Befani".

Manifestazione di sensibilizzazione sui temi del volontariato

“un giorno insieme aggregandosi per favorire il volontariato”

L'evento è organizzato dalla Croce Verde Fornovese, con il contributo dell'amministrazione comunale e delle altre associazioni di volontariato.

Programma della giornata - 06 Gennaio 2011

10.00 BEFANA COUNTRY

Piazza Tarasconi

10.00 BEFANA….ARTISTA DI STRADA

Giochi e divertimento per i più piccoli

Parcheggio rotatoria di Via Solferino

12.00 TOMBOLATA

Piazza Tarasconi

13.30 SFILATA DELLE BEFANE E DEI BEFANI

Dalla Piazza del Mercato

13.30 SFILATA DELLE BANDE MUSICALI

A partire dal Piazzale delle corriere

16.00 PRESEPE VIVENTE

Piazza della Chiesa

16.00 CONCERTO GOSPEL

Piazza della Chiesa

17.00 PREMIAZIONI

GRUPPI E SINGOLI

Presso il Foro 2000 sotto il tendone

18.30 HAPPY HOURS

Presso il Foro 2000 sotto il tendone

21.30 ELEZIONE DI MISS BEFANA

Presso il Foro 2000 sotto il tendone

22.00 BEFANA DISCO PUB

Presso il Foro 2000 sotto il tendone

MERCATI dal mattino alle 9.00 e per tutta la giornata, saranno presenti quattro mercati: Qualità Ascom, enogastronomico d’eccellenza, Artigianale d’autore e Contadino per un totale di oltre 140 banchi.

Saranno presenti punti ristoro gestiti dalle associazioni di volontariato lungo le vie del paese,

E’ presente un ristorante sotto il tendone al foro200, gestito dalla Croce Verde Fornovesehttp://www.befanaraduno.it/

VITERBO CHRISTMAS VILLAGE

 Tutta la magia del Natale a Viterbo. In una bellissima dimora del '400 potrai trovare La casa di Babbo Natale. Potrai visitare La Fabbr...