Realizzare delle Ali di Fatina per Carnevale

Il Volo dell'Angelo al Carnevale di Venezia 2011

Si chiama Silvia Bianchini l'Angelo che quest'anno scenderà dal Campanile di piazza San Marco, a Venezia, per inaugurare il Carnevale 2011. La giovane 24enne si è guadagnata il ruolo prestigioso vincendo il concorso "Maria dell’Anno 2010" indetta dal Gazzettino l'anno scorso.

"Siamo felici come organizzazione del Carnevale di far interpretare l'Angelo a questa bella ragazza veneziana - ha sottolineato Piero Rosa Salva presidente di Venezia Marketing Eventi - La scelta di Silvia Bianchini, fatta in accordo con il direttore artistico Davide Rampello, vuole essere un segnale di attenzione sia verso il territorio veneziano, che vogliamo sia protagonista al Carnevale, sia verso una manifestazione della tradizione com'è la Festa delle Marie".

Tradizione vuole che, durante il Carnevale, un equilibrista scendesse dal campanile fino a una barca ancorata nel bacino di San Marco, camminando lungo una fune. La tradizione fu interrotta per alcuni anni, probabilmente a causa di numerosi incidenti, e l'equilibrista fu sostituito da una colomba di legno. Dal 2001 però si è tornati alla tradizione dei carnevali settecenteschi e il volo dal campanile di San Marco è fatto da un "Angelo" in carne e ossa.http://www.leggo.it/

Trucco di Carnevale da Vampiro

Trucco di Carnevale da Cleopatra

Fare una maschera in cartapesta

Il Carnevale di Venezia s'inaugura domani sabato 19 febbraio 2011

Il Carnevale di Venezia s'inaugura domani sabato 19 febbraio 2011 alle 18 in Piazzetta San Marco con il Gran Brindisi alla Fontana del Vino e passo di valzer. Dallo scenografico apparato sgorgheranno i migliori vini della produzione rigorosamente veneta che verranno offerti a tutto il pubblico presente. L'evento porta il titolo "Ottocento - da Senso a Sissi, la città delle donne"; e il brindisi inaugurale si rifà all'ottocentesca "ombra del campanil", la tradizione che voleva i mescitori di vino in Piazza San Marco spostare il proprio banchetto all'ombra del Campanile di San Marco, per tener fresca la preziosa bevanda: da cui la venezianissima "ombra de vin" per indicare la quantità di un bicchiere. Ai piedi della fontana un corteo in costume impersonerà il Carnevale in veste di figura allegorica che arriva dal mare. Il corteo, e tutto l'evento, avranno come commento sonoro i più celebri brindisi dell'opera lirica e ottocentesche musiche per i più classici balli dell'epoca. La Fontana del Vino, disegnata dal capo scenografo della Scala di Milano Angelo Lodi, è stata progettata tecnicamente, realizzata ed assemblata in loco da ditte veneziane, in materiale misto (cemento, legno, polistirolo).http://notizie.virgilio.it

Terza edizione del 'Carnevale romano'

Fuochi d'artificio e giochi di luce, parate con carri allegorici, sfilate di mascherine nelle strade più belle della città, momenti di teatro in piazza, due gemellaggi di qualità, con San Pietroburgo e Viareggio, commedia dell'arte, concerti e spettacoli equestri. Con la sua scia di stelle filanti e coriandoli il "Carnevale Romano", arrivato alla sua terza edizione (nella seconda ci sono state 450 mila presenze), torna ad "occupare" pacificamente piazza del Popolo. Dal 26 febbraio all'otto marzo ci sarà un vero e proprio villaggio, realizzato da un bozzetto scenografico del Teatro dell'Opera, che fornisce anche i costumi. Per undici giorni via del Corso, piazza del Popolo, piazza di Spagna e piazza Navona si trasformeranno così in tanti teatri a cielo aperto con clown e fate ma anche Arlecchino, Colombina e Pulcinella. La kermesse costerà 850 mila euro, quasi totalmente reperiti da sponsor privati.

Tante le novità di questa edizione: una madrina, esperta cavallerizza per l'intera manifestazione, la campionessa di dressage Alizée Froment, le due mascherine di Viareggio Ondina e Burlamacco, gli artisti russi di San Pietroburgo con lo spettacolo "Il Carnevale secondo Maslenitsa" e venti minuti di teatro live con la "Bella e la Bestia" (il 28 alle ore 20) nella nuova e suggestiva arena costruita sotto la Terrazza del Pincio. Fra gli appuntamenti spiccano quelli con la tradizione dell'antico Carnevale Romano, con lo spettacolo con i cavalli, che darà il via al Carnevale: il 26 alle 17,30 "Grande sfilata di apertura" da piazza del Popolo, dove aveva origine la Corsa dei Berberi, curata da Alessandro Salari e Marco Lepre per l'Accademia del Teatro Equestre. "L'idea del Carnevale Romano è quella di riprendere una grande tradizione della città - spiega il sindaco Giovanni Alemanno alla presentazione ieri mattina in Campidoglio - stiamo riaffermando questa manifestazione nell'immaginario collettivo di Roma. Confermiamo l'impegno ad istituire per il Carnevale una Fondazione, come a Viareggio". Al Sindaco è stato donato un ferro di cavallo porta fortuna: "Ne abbiamo molto bisogno in questo periodo", ha risposto.

Tutti i giorni a piazza del Popolo, in collaborazione con l'Istituzione Biblioteche, si terranno eventi, animazione e spettacoli equestri. Tanti gli spezzoni di film proiettati su una parete della piazza per l'iniziativa "Carnevale Romano... a teatro". Il primo marzo alle 16 ci sarà "La grande storia della cavalleria militare italiana"; il 3 alle 19 "Il Carnevale secondo Maslenitsa" con gli artisti russi; il 4 marzo "L'arte equestre"; il 5 "Giornata dell'Orgoglio Buttero". Domenica 27, alle 9,30, i bimbi potranno assistere al battesimo dei pony. Domenica 6 sfilata alle 10,30 da piazza della Repubblica con mascherine, trampolieri e carri allegorici. Dalle 14 alle 17,30 il Carnevale latino-americano da piazza Venezia al Colosseo mentre in via Tiburtina, dalle 15, carri allegorici e maschere. Gran finale l'otto marzo con lo spettacolo di Arlecchino e Pulcinella e i fuochi d'artificio dalla Terrazza del Pincio. http://roma.repubblica.it