La tradizione del Carnevale di Cento, conosciuto anche come il Carnevale d’Europa, è una delle più antichi di tutto il mondo ed è anche una delle prime a essersi gemellata con l’altrettanto stupefacente Carnevale di Rio de Janeiro, al quale partecipa durante la notte dei vincitori. Quest’anno, nei giorni dell’8, 15 e 22 febbraio, 1 e 8 marzo, il Carnevale di Cento animerà tutta la città con rinomate e variopinte sfilate dei carri allegorici.
In particolare è uno il “volto” che ricorre anno dopo anno in questa bellissima manifestazione: vero e proprio “simbolo” della tradizione è la maschera di Tasi, che richiama alla memoria un personaggio realmente esistito, Luigi Tasini, un gran bevitore di vino rosso che, come vuole la leggenda, preferì un bicchiere di Lambrusco a sua moglie. E di Tasini, quest’uomo ottocentesco dedito al bere e al divertimento, è sicuramente rimasto lo spirito goliardico e gioviale, tipicamente emiliano, che rende tanto amata questa manifestazione non solo in Italia ma anche all’estero, coinvolgendo gli spettatori in un vortice di allegria, stravaganza, travestimenti e fuochi d’artificio.
Le vie del bellissimo comune saranno percorse in lungo e in largo dai carri allegorici, preparati in ogni minimo ed elaborato dettaglio da sei Associazioni carnevalesche che si contendono il primo posto per la bellezza delle proprie creazioni: si tratta di vere opere d’arte realizzate in cartapesta che possono sfiorare anche i venti metri di altezza. Da questi carri, poi, durante le sfilate, vengono sparse caramelle, dolciumi, gadget: è un’usanza molto amata dal pubblico, in particolare dai bambini e prende il nome di Gettito. A chiudere in bellezza questa festività, ci pensa lo spettacolo pirotecnico, con un turbinio di esplosioni colorate che renderanno ancora più gioioso il Carnevale 2012 nella bellissima cittadina di Cento.
http://postificio.com/carnevale-2012-a-cento-il-programma-del-tradizionale-e-storico-appuntamento/
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