Dal 7 al 17 febbraio 2015
Il primo Carnevale del Pollino ( oggi di Castrovillari) e Festival Internazionale del Folklore risale al 1959, allorquando la Pro Loco , guidata dal prof Vittorio Vigiano e confortata dall’appoggio dei suoi validissimi collaboratori, diede vita alla kermesse , non senza difficoltà. Carri allegorici, sfilate e spettacoli all’aperto , ebbero l’ammirazione di tutti i castrovillarese e non solo, dal momento che tante furono le persone che giunsero in città . Negli anni , la Pro Loco in collaborazione con enti pubblici e privati, ha fatto si che la manifestazione crescesse sempre più e soprattutto ha coinvolto il popolo che da spettatore passivo negli anni è divenuto attore principale. Una macchina, il Carnevale, gigantesca, possente che non si è mai fermata, frutto di sacrifici e di prospettive degli organizzatori che hanno creduto e credono nella manifestazione .
Il Carnevale di Castrovillari negli anni è cresciuto tanto da essere annoverato tra i 10 più importanti d’Italia : la proposta vincente, tanto da essere arrivato alla 56 edizione , è stata quella di coniugare maschere e folklore , un binomio vincente dall’enorme partecipazione popolare che ancora oggi lo caratterizzano. Cinquantasei anni di carnevale rappresentano per ogni castrovillarese un bagaglio di esperienze e di momenti particolari di intensa emozione che racchiudono una piccola parte di storia di questa cittadina ai piedi del Pollino. Un evento di spettacolo che si miscela, formando un binomio unico e perfetto, con quello del folklore ; tanti i gruppi provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo hanno preso parte alla kermesse carnascialesca e da qualche anno a questa parte la Pro loco, guidata dal presidente Giovanni Amato e diretta artisticamente dal vulcanico, Gerardo Bonifati, dedica ad una nazione il focus di approfondimento; quest’anno protagonista in tutte le sue sfaccettature il Chile. Tante sono poi le varie manifestazioni collaterali che negli anni si sono aggiunte all’evento, tanto da dedicargli 10 giorni . Centinaia e centinaia, sono i turisti che in questi giorni, e soprattutto in quelli “ clou” partecipano, provenienti non solo dalla Calabria ma anche dalla Basilicata, Puglia e Campania. E’ questo il Carnevale di Castrovillari. Uno evento nell’evento, dove gruppi mascherati si miscelano al folklore con il festival internazionale che termina con il Gran Galà.
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