25 ott 2011

Costumi 'veloci' per la notte stregata di Halloween

Strega: un classico. Una mini nera e un top da abbinare saranno la tua base perfetta. Aggiungi un paio di calze a righe, delle parigine col tacco a stiletto e… ovviamente il caratteristico cappello! Make up: smalto e ombretto in coordinato con le righe delle calze. Il trucco deve essere marcato: metti gli occhi in risalto e illumina con un po’ di glitter palpebre, gote e, se vuoi, anche i capelli. Ideale per chi ha poco tempo e non troppa voglia di dare nell’occhio.

Mercoledì: un po’ Lolita. La base è un abitino nero al ginocchio dall’aria bon ton. Con degli avanzi di stoffa o con della carta crespa crea un colletto e applicalo con qualche punto di cucito; le più chic potranno concedersi anche un richiamo sulle maniche. Completa il look con le treccine caratteristiche e non esagerare con il trucco che dovrà essere acqua e sapone. Lo sguardo giusto, un po’ di gloss sulle labbra e nessuno saprà resisterti!

La vedova allegra: sexy. Scegli una gonna corta ed un corpetto che lasci le spalle scoperte. Increspa del toulle nero con l’aiuto di un elastico e costruisci una gonna lunga che rimanga del tutto aperta sul davanti. Con l’aiuto di una cintura copri l’elastico e fissa il toulle. Uno chignon e le labbra rosso fuoco faranno il resto.

La gatta nera: provocante. Leggings molto spessi e una maglietta che copra fino ai fianchi. Completano il look una mascherina sul viso, decollete nere altissime o stivali sopra la coscia, e guanti tagliati . Per i capelli scegli uno stile spettinato e selvaggio o una coda altissima. Il tuo problema sono i fianchi? Una cintura posizionata ad hoc ti aiuterà a sentirti meno fasciata

Fatina dark: ammiccante. Gonna corta in stile collegiale e maglietta con le maniche a palloncino. Sbizzarrisciti con calze dai richiami argentati e con un make up glitterato. Il pezzo forte, però, saranno le ali! Ecco come fare: costruisci la struttura con il fil di ferro, lega ben salde le due ali insieme con l’aiuto di uno spago e ricoprile di toulle,nel punto di unione attacca con l’aiuto di una spillatrice due anelli elastici che ti serviranno ad infilarle come se fossero uno zainetto!
 http://donna.libero.it/

24 ott 2011

‘Halloween gothic fest’

Borgo di Triora (Im), si trasforma nella Dunkelwald – Foresta Nera – per la quarta edizione di Autunnonero, il Festival Internazionale di Folklore e Cultura Horror, organizzato dall’Associazione Culturale Autunnonero con la direzione artistica di Andrea Scibilia e il contributo della Regione Liguria.

Le “Dark Tales”, fiabe di paura e racconti del terrore, sono il tema della nuova edizione che, da ottobre a dicembre, torna a far parlare di sé con un calendario ricco di eventi, workshop e ospiti internazionali, nei luoghi più suggestivi del Ponente Ligure.
Sabato 31 ottobre si apre un giorno di Halloween avvolto nel mistero nella Città delle Streghe, con un programma tutto da scoprire. Il centro storico di Triora, porta il visitatorei nel cuore della Dunkelwald – la Foresta Nera, introdotta dalle parole dell’attrice di cabaret LaDesy, per l’occasione nei panni di una dissacrante Regina Cattiva. Comincia il tutto alle 10 con l’apertura dell’Halloween Market, un mercatino con oggetti unici, affascinanti e bizzarri, prodotti di antiche tradizioni enogastronomiche, degustazioni e dimostrazioni di arti e mestieri di un tempo. Nel pomeriggio un autentico tuffo nella foresta nera delle fiabe del focolare dei fratelli Grimm per tutta la famiglia, nella Casetta di Marzapane della strega di Hänsel e Gretel per degustare dolci, praline e fine cioccolateria con un esperto maître chocolatier. Anche i più piccoli saranno avvolti dal magico mondo delle fiabe con “Il mondo delle Feste”, lo spettacolo di teatro e intrattenimento dell’Associazione Culturale IannàTampé. E in serata spettacolo di marionette e concerto tra gothic metal e brani tratti dalle colonne dei film di Harry Potter.Gran finale alle 23.30 con i Leaves’ Eyes. La band symphonic metal con elementi folk metal provenienti dalla Norvegia e dalla Germania che, in attesa del “Beauty and the Beast Festival Tour 2009”, che la porterà in Europa a novembre insieme a Sirenia, Atrocity ed Elis, presenterà ad Autunnonero, in anteprima assoluta per l’Italia l’ultimo, album Njord, nell’unica data italiana del gruppo. Triora, capoluogo dell’Alta Valle Argentina in provincia di Imperia è un borgo che conserva il suo passato nel Museo Etnografico, l’unico in Italia a dedicare una sezione ricca di documenti al tema della stregoneria, che nel 1500 ha rappresentato un aspetto fondamentale della vita popolare, sociale e religiosa del luogo dove, appunto nel 1587, la carestia che in quegli anni imperversava venne attribuita alle «bàugie»: circa 50 donne fra le più povere. vennero imprigionate, processate e alcune condannate a morte.

Nelle sale del Museo dedicate alla stregoneria si respira un’aria permeata di sensazioni contrastanti: la curiosità, il timore, il mistero del soprannaturale. L’antro più buio del piano inferiore fa da sfondo ad una strega torturata con il cavalletto; nelle salette attigue sono esposti documenti, stampe e fotografie. Atmosfera molto distesa nelle botteghe che vivacizzano il borgo: «La grande foresta» in cui troneggiano fate, gnomi, folletti e streghe in terracotta, «Prodotti tipici della strega» con l’olio «scacciabàugie», il filtro delle streghe, il latte di lumaca (a base di latte ed erbe aromatiche), ma anche deliziose marmellate ai frutti di bosco, miele e croccanti.
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Castelli infestati, cene con delitto, percorsi notturni dell'horror...ecco Halloween!!!

Castelli infestati, cene con delitto, percorsi notturni dell'horror e parchi divertimento a tema. Da Nord a Sud si moltiplicano, tra un dolcetto e uno scherzetto, gli eventi per festeggiare la notte di Halloween. Chi vuole celebrare la più macabra e paurosa festa dell'anno, di certo non resterà deluso. Sono molte le città in cui si organizzano le cene con delitto, in cui i commensali divisi in squadre investigative tra una portata e l'altra dovranno risolvere un mistero tra interrogatori e analisi degli indizi.

Mentre per i più piccoli, l'horror approda nei parchi divertimento. Anche quest'anno Gardaland ripropone Magic Halloween. Zucche, covoni di fieno e inquietanti personaggi come spaventapasseri, pipistrelli, scheletri, zombie, fantasmi, streghe e vampiri renderanno 'terrificante' l'atmosfera.
Anche Mirabilandia si popola di lapidi, streghe, mostri e spaventapasseri. All'ingresso gli ospiti saranno accolti da inquietanti presenze. E c'è Phobia, l'horror house più grande d'Europa.
Al Rainbow MagicLand di Roma zucche giganti, vecchi cimiteri, fantasmi, streghe, ragni e pipistrelli coloreranno le strade regalando agli ospiti emozioni da brivido. Le maschere più belle, scelte da un'insindacabile giuria di fate, stregoni e vampiri, saranno premiate da Gattobaleno in persona. Al Gran Teatro 'Dolcetto o scherzetto', un musical dove non mancheranno le atmosfere incantate. Per gli amanti del brivido sarà invece 'Demonia' a calcare le scene: uno spettacolo straordinario che farà rivivere esseri mostruosi e creature orripilanti provenienti dall'oltretomba. E ancora sfilate di carri abitati da zombie e le splendide esibizioni dei ballerini per le vie del Parco.
A vestirsi di terrore sono anche paesini e cittadine medievali. Come Corinaldo, in provincia di Ancona, dove spettri, fantasmi e scheletri si danno appuntamento per la 'Festa delle streghe', una rassegna di spettacoli a tema, artisti di strada e gruppi di animazione che per quattro giorni animeranno la 'Capitale italiana di Halloween'. ''L'ingresso è libero, ma l'uscita non è garantita'', è lo slogan dell'evento che sarà accompagnato dai piatti tipici della cucina marchigiana, da giochi pirotecnici, fantastiche scenografie e centinaia di zucche illuminate. E i più impavidi potranno provare il Tunnel della paura, le mura e la torre dello scorticatore, la casa delle trasformazioni, mentre le ragazze potranno al tenebroso concorso di 'Miss Strega' per individuare la strega del Terzo Millennio.
A Comacchio (Ferrara) sarà di scena la sesta edizione della Halloween Sgarabusen. Gli androni e le piccole viuzze della città diventeranno il palcoscenico naturale di spettacoli di magia, esoterismo, giostre paurose e sfide popolari: ci saranno Caronte tra i canali, la Tugurio House, i Krampus e le loro maschere terrificanti, giostre paurose per i bambini, stand gastronomici a tema, l'Halloween fest Esoterika 2 con il fascino dell'astrologia.
Suggestiva anche la festa che organizzerà Riolo Terme (Ravenna), sulle colline delle Terre di Faenza. Durante la manifestazione per le vie, i parchi e le piazze della città saranno ricostruiti i villaggi celtici (Galli Boi, Lingoni) che popolavano queste terre. Sarà possibile conoscere i loro riti come l'accensione dei sacri fuochi e l'eterna lotta tra il bene e il male, con scontri e sfilate nelle vie del paese. Questo senza dimenticare i cibi della tradizione: interi vitelli cotti allo spiedo, stufati e il sempre presente maiale, il tutto accompagnato dal buon vino locale. Inoltre saranno allestiti vari mercatini fra cui uno a tema con oggettistica dedicata alla serata. Corollario saranno le diverse sfilate con torce e il rogo finale dell'enorme demone nel fossato della Rocca, coronato dai fuochi d'artificio. E, per i più temerari, la veglia all'interno dell'ex chiesa di via Verdi con musiche e danze.
E se a Calcata (Viterbo) il 31 ottobre ci sarà la serata 'Per favore non mordermi il collo' dedicata ai vampiri, a Dolceacqua, borgo medievale del ponente ligure, ci sarà l''Halloween Fright Night', una kermesse anni '80 tra horror e gotico, dove protagonisti saranno i mostri sacri dei film come Freddy Krueger da Nightmare, Jason Voorhees da Venerdì 13 e Michael Myers da Halloween.
Di ispirazione cinematografica anche la serata a Lucca dove al Cinema Centrale saranno proiettati 'Sleep Tight' e 'Non avere paura del buio', mentre per i più piccoli anche cartoon come 'I sospiri del mio cuore'.
Dedicate agli amanti della cultura e della letteratura, invece, le proposte del Museo Egizio di Torino e delle Grotte di Castellana. Nel primo, tra mummie e faraoni, i bambini preferibilmente mascherati, potranno immergersi dalle 20 in poi nell'antico Egitto e lasciarsi sorprendere da un'atmosfera festosa e ricca di emozioni, accompagnati da un egittologo. Mentre nella suggestiva atmosfera delle Grotte di Castellana (Bari) a 60 metri sotto il livello del suolo prenderà vita 'Hell in the Cave', spettacolo ispirato all'Inferno di Dante Alighieri.
Anche i castelli diventano protagonisti con tour stregati. A Monticello d'Alba (Cuneo), il castello è teatro dell'evento 'A caccia di leggende fra le colline di Langa e Roero', una tre giorni (dal 28 al 31 ottobre) dedicata a dame decapitate, soldati trafitti in battaglia e condannati a morte che si aggirano per le stanze.
Per gli appassionati di fiabe, l'appuntamento è invece al castello di Fontanellato (Parma): nella visita guidata con animazione alla Rocca Sanvitale nella lunga notte di Halloween saranno raccontate proprio le fiabe più belle della nostra infanzia, rivisitate in chiave gotica e horror con Biancaneve, Cappuccetto Rosso e Hansel e Gretel saranno affiancati da lupi mannari, vampiri, orchi, uomini neri, streghe e spettri.
Rintocchi fatali segneranno l'inizio di una lunga notte di paura anche nella Fortezza di Bardi (Parma), resa ancora più spettrale dalla scenografia del cantiere di restauro che ha recentemente svelato tra le antiche e possenti mura un'inquietante apertura.
Da segnalare, infine, le divertenti manifestazioni che il FAI (Fondo Ambiente Italiano) ha in programma in tre delle sue proprietà: nel castello della Manta a Manta (Cuneo) 'Ombre, misteri e tormenti' offrirà una rievocazione teatrale itinerante degli episodi più misteriosi e oscuri legati alla storia del castello e dei personaggi che vi hanno vissuto.
Il castello di Masino a Caravino (Torino) sarà palcoscenico de 'Il castello dello spavento', speciali visite durante le quali gli ospiti potranno ascoltare le tante storie di fantasmi e il racconto di eventi spaventosi e inspiegabili accaduti tra le sue mura millenarie; il castello di Avio a Sabbionara d'Avio (Trento) sarà teatro di 'Un pomeriggio da brivido', uno speciale appuntamento per tutti i piccoli visitatori che potranno trascorrere un pomeriggio tra imprevisti e misteriose presenze che animeranno il percorso di visita lungo i sentieri del maniero.
Ma la festa di Halloween può sempre diventare l'occasione per un viaggetto autunnale. L'horror è protagonista anche a Parigi e dintorni. Il malefico party, l'incontro con i cattivi della Disney e le dolci sorprese di Topolino è ciò che aspetta chi decide di andare all'Eurodisnayland.
Ci saranno parate e scenografie ridisegnate per l'occasione e cattivi ancora più cattivi che gireranno nel parco. Al Parc Asterix, secondo parco divertimenti francese che si trova a Plailly vicino a Parigi (a meno di 50 km dal suo diretto concorrente), prevede addirittura quattro giornate speciali (dal 28 al 31) con il parco che chiuderà alle 22 invece che alle 19.
Nella notte dei morti viventi tutte le vie e i locali di Londra si trasformano con zucche, ragnatele, luci scure e molte persone in maschera alla ricerca di tanto divertimento. Tra i vari eventi che animeranno la notte londinese è prevista presso i magazzini Fortnum e Mason una gara di zucche e chi ne mangerà di più vincerà un cesto da mille sterline stracolmo di ogni tipo di dolci mentre i cinema della città hanno in programma maratone filmiche su Halloween.
Si festeggia alla grande anche in Irlanda, dove secondo la tradizione tutto ebbe inizio. La ricorrenza inizia infatti in età pre-cristiana non distante da Dublino, sulla Hill of Ward di Athboy, nella contea di Meath. La festa è stata oggi ripristinata con una fiaccolata alla Hill of Ward, seguita da 5 giorni di festa. Mentre a Londonderry spazio a streghe, zucche e vampiri. Celebre il Vampire world chiampionship cloack race di Dublino. In Scozia, a Edimburgo, l'appuntamento è per le 21 al Castello. Da qui prenderà il via la sfilata con personaggi in costume che contrapposti dai colori chiari e scuri riprodurranno lo scontro tra estate ed inverno. Carri allegorici, fuochi pirotecnici e personaggi con i costumi del tempo percorrono le vie del centro storico della città per una nottata all'insegna di Halloween e delle tradizioni antiche.
Anche New York si sta preparando in questi giorni a dare vita alla notte dedicata ai morti, alle streghe, ai vampiri, ai fantasmi e alle immancabili zucche con party, feste in maschera, eventi e cortei che renderanno l'atmosfera della città elettrizzante. Da non perdere per chi si trova tra le vie della Grande Mela il 31 ottobre è il Village Halloween Parade, la grande parata che percorrerà tutta la Sixth Avenue e la 23esima Strada dalle 19 fino alle 22. Al corteo partecipano migliaia di persone, non solo turisti e bambini ma anche i newyorkesi, tutti accomunati dalla voglia di divertirsi al grido di dolcetto o scherzetto.
La cattedrale di St. John the Divine ospiterà l'Halloween Extravaganza and the Procession of Ghouls, una rassegna di film horror seguita da una parata di maschere a tema. Il Lunt-Fontanne Theatre di Broadway metterà in scena il nuovo musical sulla Famiglia Addams. A Central Park c'è la regata delle zucche, un evento libero e gratuito.

21 ott 2011

Natale in Danimarca

Natale con i folletti o su un treno a vapore, a far spese nei castelli o di corsa con altri 7.000 "Babbi" atletici. Le proposte della Danimarca per attirare turisti d'inverno sono romantiche e piene di fascino magico, ma non mancano gli appuntamenti sportivi e gastronomici, a base di dolcetti e pinte di birra.
Cosi', a un oretta di treno dalla capitale e' possibile visitare Nisseland, il paese dei folletti di Natale, a Mørkov: dopo un giro nei boschi su slitte trainate da cavalli, i folletti vi seviranno æbleskiver e gløgg, tipici dolci di Natale accompagnati dalla versione scandinava del vin Brule'. (www.nisseland.dk). Ad Arhus, il mercatino allestito nello storico Den Gamle By, la Citta' Vecchia, offre particolari decorazioni di Natale, ma anche delizie culinarie tipiche, presentate da personale abbigliato con costumi d'epoca. (www.dengamleby.dk / www.juleaarhus.dk).
A Nykøbing Falster, in Selandia meridionale, i turisti saranno accolti dal profumo di gløgg e spezie che si diffonde dalle case in perfetto stile medioevale e alla locanda Den Gyldne Svane troveranno menu' natalizi autentici accompagnati da spumeggianti boccali di birra. (www.middelaldercentret.dk/Engelsk/welcome.html).
Per quanti amano i castelli, non c'e' che l'imbarazzo della scelta: il mercatino natalizio di Kragerup Gods (Selandia), nella dimora della famiglia Dinesen da 8 generazioni, dove Karen Blixen nella sua infanzia trascorreva piacevoli vacanze. (
www.kragerup.dk). Oppure, il castello di Voergaard, nello Jutland settentrionale, popolato da cavalieri e nobildonne e tante bancarelle (www.visitnordjylland.dk ; www.voergaardslot.dk). E ancora, il Castello di Tirsbæk (Jutland centrale), specializzato in materiali naturali per le decorazioni e ghirlande natalizie che provengono direttamente dal parco. (www.tirsbaekgods.dk).
Per i viaggiatori amanti della natura, l'appuntamento e' ai giardini di Birkegaard (Selandia occidentale), dove troveranno
80.000 candele accese, un'affascinante varieta' di bancarelle e tipici piatti natalizi danesi (solo week-end -
www.visiteastdenmark.com ; www.birkegaardens-haver.dk)
Al maniero Jomfruens Egede (Selandia meridionale), invece, tutti prodotti bio e mercatino delle pulci e dell'antiquariato
(www.jomfruensegede.dk); al Parco nazionale a Rebilds bakker mercatino all'aperto, con oltre 50 bancarelle (www.visitrebild.dk); al vecchio mulino Hopballe Mølle, leccornie natalizie come il gløgg con æbleskiver (tipici dolci di Natale accompagnati dalla versione scandinava del vin Brule') e passeggiate sui pony (www.hopballe.dk)
Di tutt'altro genere il Natale a Skagen, nello Jutland settentrionale, dove si trova un calendario dell'Avvento vivente. Le 24 porticine del calendario sono distribuite su vari edifici della cittadina e facili da riconoscere grazie alle decorazioni in abete. Il numero sulla porta rivela in che giorno di dicembre verra' aperta. Ogni giorno tra il 1 e il 24 dicembre una carrozza trainata da cavalli attraversa la cittadina per portare gli angioletti ad aprire una nuova casella del calendario. Dietro alla porta si nascondono sorprese natalizie per grandi e piccini, come assaggi di birra o dolci natalizi, laboratori e concerti. Il 24 viene schiusa l'ultima porticina e la chiesa di Skagen accoglie alla messa di Natale.(www.skagen-tourist.dk ; www.juliskagen.dk).
Ultimi immancabili appuntamenti sono per l'11 dicembre a Kalundborg, per la corsa di Babbo Natale (www.visitkalundborg.dk) e il tour nella campagna danese a bordo del vecchio treno a vapore, da Vejle fino alla valle di Grejsdalen, lungo un pittoresco percorso in mezzo ai boschi. (www.klk.dk)
La Danimarca si raggiunge con voli Ryanair da Roma Ciampino (destinazione aeroporto di Billund) con voli a partire da 27,99€, sola andata tasse incluse. Diverse invece le opzioni per raggiungere l'aeroporto di Copenaghen, tramite i voli di Easyjet da Milano Malpensa, Norwegian e Cimber Sterling da Roma Fiumic
http://www.agi.it/

Halloween 2011 in Italia

L’antico capodanno celtico vedeva nell’arrivo dell’inverno l’ombra della Morte e il ritorno dei defunti, e allora si festeggiava per rabbonire le anime inquiete e scacciare la paura. Era un rito pagano di passaggio, sostituito poi dalla Festa d’Ognissanti. Ma in moltissime regioni è rimasto, identico alle celebrazioni americane di Halloween, per la Festa dei Morti…

In Sardegna, di casa in casa a chieder dolci
Nel sud dell’isola c’è “Is animeddas”, mentre dovrete spostarvi a Nord, nel nuorese, per trovare “Su mortu mortu”. A Seui poi, si festeggiano in particolare le anime del Purgatorio, e ogni anno si organizza la Sagra del “Su Prugadoriu” che promuove l’antica tradizione dell’Ogliastra. Cambia il nome ma la sostanza è simile: vi capiterà di vedere bambini vestiti da fantasmi aggirarsi da soli o in gruppo e chiedere, di porta in porta, qualche dono per le “piccole anime” (is animeddas). Oggi si regalano caramelle, noci o merendine, ma la tradizione vorrebbe che ai bimbi vengano consegnati le pabassinas fatte in casa, i pani de sapa, e un dolce noto un po’ in tutta Italia, gli “Ossi di morto”, che qui diventano “Ossu de mottu”, e poi melograni, castagne e frutta secca. Nel Sarrabus Gerrei invece, nel sud-est della Sardegna, vengono consegnate piccole forme di pane a forma di corona. Anche qui, come in terra anglosassone, la tradizione vuole che si lavorino le zucche per intagliarle a formare facce terrificanti.

I piccoli sardi non chiedono “dolcetto o scherzetto?” a chi apre loro la porta, ma “seus benius po is animeddas”, “carki cosa po sas ànimas”, “peti cocone” ovvero: “qualche regalo per i nostri morti”, per tenerli buoni e far pace con loro, non provarne paura ma festeggiarne il ritorno. I Celti infatti credevano che alla vigilia di ogni nuovo anno, ovvero il 31 ottobre, Samhain, il dio della Morte e dell’Inverno, permettesse agli spiriti dei morti di unirsi ai vivi.
In Sicilia i morti in processione…
Ed ecco allora che “Si nun vennu li morti nun camminanu li vivi” come si dice in Sicilia. A Palermo i ragazzini strillano filastrocche e motivetti come “Li morti vennu e ti grattanu li pedi”, mentre in famiglia si preparano grandi ceste di prelibatezze. “U’ cannistru” si riempie con dolciumi, frutta secca e “pupatelli”, biscotti alle mandorle che rappresentano le ossa dei morti. Sono i doni portati nottetempo dai defunti ai bambini, che li cercano con ansia la mattina seguente, un po’ come a Natale. Importante però nascondere la grattugia prima di andare a letto: ché sarebbe altrimenti usata dai defunti per grattare i piedi a chi non si è comportato bene, e non ha pregato abbastanza per i propri cari. Si crede infatti che, se festeggiati e ricordati a dovere, i morti della famiglia possano portare fortuna e ricchezze.

In varie zone della Sicilia si fanno processioni di morti. A Cianciana, in provincia di Agrigento, escono dal Convento di S. Antonio de' Riformati, attraversano la piazza e arrivano al Calvario, e nel passaggio lasciano i loro regali ai ragazzini buoni. Seguono quest’ordine: prima quelli colpiti da morte naturale, poi i giustiziati, poi quelli morti per disgrazia e via dicendo.

A Erice i morti escono dalla Chiesa dei Cappuccini, a Partinico, Palermo, indossano un lenzuolo e, a piedi scalzi, con una torcia accesa, percorrono le strade del paese. Anche nel catanese, ad Acireale, i morti girano per la città sotto un lenzuolo, e rubano doni ai venditori ambulanti per poi darli ai bambini.
In Abruzzo e in Lombardia si intagliano le zucche
A Pettorano sul Gizio (Abruzzo) bambini e ragazzi vanno di casa in casa cantando "Ogge è lla feste de tutte li sande: Facete bbene a st'aneme penande…Se vvu bbene de core me le facete, nell'altre monne le retruverete." Ovvero, anche in questo caso, si domandano offerte per le anime dei morti, dolcetti, frutta e frutta secca. Qui sopravvive l’antichissima usanza di svuotare e intagliare le zucche per farne visi orribili, un tempo diffusa in tutta la regione, ma anche in altre zone d’Italia.

Nel dintorni di Vigevano infatti, e in Lomellina, in Lombardia, si usa ancora mettere in cucina un secchio pieno d’acqua, ma la tradizione vorrebbe una zucca svuotata e riempita di vino, posta sotto il camino con le sedie disposte attorno, per ospitare i defunti in arrivo. Stessa cosa a Bormio, dove la notte del 2 si metteva sul davanzale una zucca piena di vino.

In Friuli - come recita anche la poesia del Pascoli "La tovaglia" - i contadini lasciano un lume acceso, un secchio d'acqua e un po' di pane sul tavolo prima di andare a dormire.
In Puglia si cucina in piazza per i morti
A Orsara, in Puglia, la festa dei Morti si chiama “Fuuc acost” e coinvolge tutto il paese. Si svuotano e intagliano le zucche, o meglio le Cocce priatorje, che, illuminate, adornano le strade, a simboleggiare le anime in arrivo. Si accendono falò di ginestre nelle piazze ("fuoc acost", dal greco fuochi sparsi), per illuminarne il cammino e lì si cucina tutti insieme, anche per i morti, lasciando loro piatti agli angoli delle strade. Il dolce tipico è grano cotto mescolato a chicchi di melograno e noci, condito con vincotto, e si chiama "musc'tagl".

Tra Toscana e Liguria
A Castelpoggio, in provincia di Massa Carrara, si festeggia il bén d'i morti: si distribuisce cibo ai più bisognosi e le cantine offrono a tutti un bicchiere di vino. Ai bambini si mette al collo la Collana di Baduci, un filo di castagne bollite con una mela al centro. Si fa tutto a beneficio dell’anima dei propri morti, per celebrarli e rasserenarli.

A Pignone invece, in Liguria, il culto dei morti si celebra ancora oggi con un banchetto tutti insieme in piazza Marconi, fino a sera. In passato, le famiglie benestanti davano ai ragazzi che bussavano alle porte offerte per il bene dei morti: noci e sanguinaccio e sempre qui, ancora fino agli anni ’70, i più facoltosi distribuivano ai bambini centinaia di piccoli pani in memoria dei cari morti.
http://www.tgcom.mediaset.it

18 ott 2011

Mercatino di Natale nel comune di Castel San Giorgio

Il mercatino di Natale a Castel San Giorgio dal 16 novembre
„Da mercoledì 16 novembre si inaugura il primo appuntamento con il Mercatino di Natale nel comune di Castel San Giorgio in provincia di Salerno. Promosso e voluto dall'amministrazione comunale, il mercatino sarà allestito a partire dalle prossime festività natalizie nella centralissima Piazza della Concordia e rimarrà aperto e quindi visitabile al pubblico fino al 6 gennaio prossimo. Sui banchi delle caratteristiche casette di Natale che verranno installate in piazza, il pubblico di visitatori potrà trovare la migliore selezione di prodotti della gastronomia e dell'artigianato locale e il mercatino rappresenterà un surplus che andrà a riempire la piazza ulteriormente abbellita dalle tradizionali luminarie artistiche a led nonché dall'albero di Natale alto più di 15 metri, il tutto per contribuire a rilanciare la promozione turistica e commerciale del territorio di Castel San Giorgio. I commercianti del comune della provincia salernitana e non solo, aderendo all'iniziativa, potranno così favorire la promozione e la valorizzazione del proprio territorio e aiutare visitatori e autoctoni a trascorrere le festività natalizie in un'atmosfera più rilassata e socievole. “

Leggi tutto: http://www.salernotoday.it/

5 ott 2011

Barbie Fashion city

Il gioco consiste nell’organizzarsi una giornata tipica alla Barbie, un tuffo in piscina, una partita da tennis, poi lo shopping per finire in qualche esclusivo salone di bellezza per rigenerarsi e farsi belle e pronte per la serata cool e divertente nel perfetto Barbie style, un gioco effimero sicuramente ma non mancherà di divertire le numerosissime piccole fans della bambola più famosa e longeva del mondo.

Una città ricca di boutique, saloni di bellezza e negozi per lo shopping, mete preferite di Barbie. Per iniziare bene la giornata cosa c’è di meglio di una partita a tennis e un tuffo in piscina per rigenerarsi prima di riprendere il caro barboncino lasciato poco prima dal veterinario? Al termine di una lunga giornata e dopo uno shopping sfrenato bisogna organizzarsi per una serata divertente. Naturalmente durante il percorso e la giornata non sempre andrà tutto per il verso giusto, e ci sarà qualche ostacolo da superare anche per la divina Barbie.

Il gioco è composto da 4 figure di Barbie che faranno da segnalini, un tabellone, 8 negozi in 3d, 48 carte, 1 dado. I giocatori (o meglio le giocatrici) possono essere dai 2 agli 8. Potete acquistarlo su amazon a circa 20£.

VITERBO CHRISTMAS VILLAGE

 Tutta la magia del Natale a Viterbo. In una bellissima dimora del '400 potrai trovare La casa di Babbo Natale. Potrai visitare La Fabbr...