20 nov 2008

Pane della mattina di Natale


Questa è una ricetta tradizionale scandinava. E' il pane che si prepara per la colazione del 25 dicembre.


Pane della mattina di Natale


Ingredienti:

Gr 25 di lievito di birra

Cl 25 di latte

Gr 125 di fiocchi di latte

1 cucchiaino di semi di finocchio

Sale

Gr 70 di farina integrale

Gr 400 di farina

Semi di papavero o di sesamo


Sminuzzate il lievito in una ciotola e stemperatelo in 10 cl di latte, che avrete fatto intiepidire.

Versate il latte rimasto in una grande terrina, unite i fiocchi di latte, i semi di finocchio, 1 cucchiaino di sale e le 2 farine. Mescolate ed incorporate il lievito sciolto prima.

Lavorate l'impasto finchè si staccherà dalle pareti della terrina.

Riunitelo a palla, copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare per 45' in un ambiente caldo e riparato dalle correnti d'aria.

Lavorate nuovamente l'impasto fino a quando lo avrete riportato al volume iniziale, poi dategli la forma di un triangolo di 30cm di base e 40cm per ogni lato.

Infarinate la placca e posatevi il pane, incidetelo profondamente con un coltello ben affilato per delimitare 25 triangolini che lo devono comporre.

Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per altri 45', poi spennellate il pane con del latte e cospargetelo di semi di papavero o sesamo.

Cuocetelo per 20' a 210°, quindi abbassate la temperatura a 180° e lasciate cuocere per altri 25' circa.


n.b. Il pane a tavola non va tagliato, ma spezzettato a mano seguendo i triangolini incisi.

Biscotti speziati di Natale


Biscotti speziati di Natale


Ingredienti:

Gr 225 di farina

1 uovo e 1/2

1 tuorlo e 1/2

Gr 30 di miele

Gr 30 di zucchero

Gr 30 di burro ammorbidito

1 cucchiaio di cannella

5 chiodi di garofano

Gr 10 di anice in polvere

Liquore Kummel

Frutta secca (facoltativa)


In una terrina, mescolate lo zucchero ed il miele, aromatizzando con la cannella in polvere, i chiodi di garofano tritati finemente ed un goccio di liquore.

Unite le uova intere ed i tuorli, poi il burro ammorbidito.

Impastare, formate una palla e avvolgetela in una pellicola, quindi ponetela in frigo per una notte.

Lavorate l'impasto per qualche minuto, poi stendetelo con uno spessore di 6mm. Utilizzando un tagliabiscotti a tema natalizio, ricavate i biscotti. Volendo formate qualche ghirlanda da decorare con la frutta secca. Mettete in forno a 180° per 30'.








Il Kümmel, anche denominato kummel o kimmel, è un liquore aromatizzato con il seme di cumino dei prati, cumino e finocchio,- dolce e incolore. Originalmente, il kümmel, il kummel e il kimmel sono rispettivamente i termini in qualche modo generici nelle lingue tedesche, olandesi e di Yiddish, significanti sia il cumino dei prati che il cumino. Per esempio, in cumino dei prati tedesco è denominato Echter Kümmel ed il cumino è denominato Kreuzkümmel, ma il termine Kümmel inoltre è usato per il liquore aromatizzato con queste spezie. Secondo la tradizione, il liquore del kummel in primo luogo è stato distillato in Olanda durante il tardo sedicesimo secolo da Erven Lucas Bols. Da allora è stato ripreso in Germania e poi in Russia; che è il produttore ed il consumatore principali di kümmel.Il Gilka Kümmel, fatto a Berlino è ritenuto un processo di distillazione più lungo ed ha un gusto più regolare rispetto ai kümmels russi.

Panettone golosone

Panettone golosone


Ingredienti:
1 panettone
Gr 150 di zucchero
Gr 200 di croccante
Ml 300 di panna montata
3 tuorli
1 uovo
1 bicchierino di Maraschino
4 gocce di essenza di vaniglia
1 stecca di cioccolato fondente

Preparate la crema:
Lavorate in una terrina i 3 tuorli, l'uovo intero e lo zucchero.
Poi amalgamatevi la panna montata ed aromatizzate con la vaniglia.

Affettate il panettone e foderateci lo stampo rivestito prima con pellicola trasparente.
Pennellate il panettone col maraschino, quindi spolverizzate con metà del croccante tritato.
Versate nello stampo la crema, livellatela e cospargetela col croccante rimasto.
Ricoprite con le altre fette di panettone e quindi ponete in freezer per una notte.
Al momento di servire mettete il panettone sul piatto da portata ed eliminate la pellicola trasparente.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato, con la tasca con beccuccio sottile formate una ragnatela di fili, passando più volte sugli stessi fili. Lasciate solidificare.

Panettone di ricotta


Panettone di ricotta


Ingredienti:

Gr 300 di farina

Gr. 300 di ricotta

Gr. 300 di zucchero

3 Uova

1 bustina di lievito

1/2 bicchiere di liquore Strega

Gr 50 di scagliette di cioccolato fondente

1 pizzico di sale

Gelatina di albicocche


Frullate la ricotta per renderla spumosa.

Lavorate a lungo le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto anch'esso spumoso.

Unite il liquore, la ricotta, il sale e la farina setacciata col lievito.

Aggiungete all'impasto il cioccolato tagliato a pezzetti.Versate il tutto in uno stampo di 26 cm ed infornate a 180° per 45'.

Sfornatela, estraetela e lasciate raffreddare.

Pennellate con della gelatina calda superficie e bordi, poi spolverizzate con gocce di cioccolato

18 nov 2008

Calendario dei mercatini di Natale in Italia

Questo calendario l'ho preso da questo sito: http://www.mercatinidinatale.it/.
C'è anche la possibilità, per chi volesse, di compilare un modulo per segnalare qualche altro mercatino a loro sfuggito.

Ecco il calendario:

Abruzzo:
Orsogna: Dal 7 al 10 Dicembre 2008

Campania:
Napoli: Dal 5 al 28 Dicembre 2008

Emilia Romagna:
Bologna: dal sabato precedente il 25 novembre al 1 gennaio
Cesenatico (Forlì-Cesena) dal 1 dicembre al 6 gennaio 2008
Ferrara 8 dicembre e 15 dicembre 2008
Forlì 17-18 novembre 2008
Lugo (RA) 2, 8, 9, 16 dicembre 2008
San Lazzaro di Savena (Bologna) i due fine settimana che precedono Natale

Friuli:
Trieste: Dall' 8 al 24 Dicembre

Lazio:
Monterosi (Viterbo) 8 dicembre 2008
Roma (Piazza Sant'Egidio) 15 e 16 dicembre 2008
Roma (Piazza Navona) dal 8 dicembre al 6 gennaio 2008
Roma (Piazza Cina) dal 8 dicembre al 24 dicembre 2008
Tivoli (Roma) dicembre 2008

Lombardia:
Castiglione della Presolana: dal 30 novembre all' 8 dicembre 2008
Crema : Domenica 7 e 21 dicembre Dalle ORE 9.00 Alle Ore 19.00
Gropello Cairoli: 9 dicembre 2008
Introbio: 15 dicembre 2008
Gropello Cairoli (Pavia) 9 dicembre 2008
Pozzuolo Martesana (Milano) 2 dicembre 2008
Ponte San Pietro (Bergamo) dal 16 dicembre 2008 al 27 gennaio 2009

Marche:
Ancona dal 21 al 26 dicembre 2008
Ascoli Piceno dal 15 al 16 dicembre 2008
Candelara (Pesaro) dicembre 2008
Porto San Giorgio (Ascoli Piceno) dal 2 dicembre al 26 dicembre 2008
San Benedetto del Tronto (Ancona) 5-6-7 gennaio 2009
Sant'Agata Feltria (Pesaro) 9-16 e 23 dicembre 2008
Piemonte:
Asti dall'10 al 24 dicembre 2008
Casale Monferrato (Alessandria) 9 - 16 dicembre 2008
Castelnuovo Don Bosco (Asti) dicembre 2008
Peveragno (Cuneo) dal 24 al 26 dicembre 2008
Prea di Roccaforte Mondovì (Cuneo) 24-25 dicembre 2008 e 5 gennaio 2009
Saluzzo (Cuneo) 8 dicembre 2008
Scurzolengo (Asti) 8-9; 15-16; 22-24 dicembre 2008
Sordevolo (Vercelli) fino al 15 dicembre 2008
Villanova di Mondovì (Cuneo) 16 dicembre 2008
Prato Sesia (Novara) 9 dicembre 2008

Puglia:
Canosa di Puglia (Bari) dal 15 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009
Grottaglie (Taranto) fino al 13 gennaio 2009
Lecce dal 13 al 23 dicembre 2008

Toscana:
Colle Val d'Elsa (Siena) 9 dicembre 2008
Fauglia (Pisa) 15-16 dicembre 2008
Montalcino 8 dicembre 2008
Siena (SI) 16 dicembre 2008
Palazzuolo sul Senio (Firenze) 7- 14 - 21 novembre e 8 dicembre 2008

Trentino Alto Adige:
Bolzano dal 1 al 23 dicembre 2008
Bressanone dal 1 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009
Brunico dal 1 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009
Merano dal 1 al 30 dicembre 2008
Rovereto (Trento) fino al 24 dicembre 2008
Trento dal 24 novembre al 24 dicembre 2008
Siror (Trento) 1-8-15-22 dicembre 2008
Vipiteno (Bolzano) dal 1 dicembre al 7 gennaio 2009
Veneto:
Asolo (Treviso) 8 dicembre 2008
Belluno dal 3 al 31 dicembre 2008
Jesolo (Venezia) 9 - 16 e 23 dicembre 2008
Piove di Sacco (Padova) 14 e 15 dicembre 2008
Recoaro Teme (Vicenza) dal 15 al 16 dicembre 2008
Peschiera del Garda (Verona) dal 6 dicembre 2008 al 10 gennaio 2009
Treviso 6 e 7 Dicembre Mercatini in Villa Veneta a Carbonera e prima passeggiata dei Babbo Natale Domenica 7 Ore 9.30

Valle d'Aosta:
Aosta dal 1 al 26 dicembre 2008

Pandoro Di Verona


Pandoro Di Verona

275 G Farina
10 G Lievito Di Birra
1 Cucchiaio Acqua Tiepida
80 G Zucchero
2 Uova Intere
3 Tuorli D'uovo
180 G Burro
Vaniglina
1 Pizzico Sale
Zucchero A Velo

Mettete in una tazza una cucchiaiata colma di farina, sgretolateci il lievito di birra e sciogliete tutto con una cucchiaiata d'acqua appena tiepida. Ne deve risultare una pasta assai molle, che lascerete lievitare per una ventina di minuti, fino a che avr. piu' che raddoppiato il suo volume. Mettete ora in una terrinetta 65 g di farina, una cucchiaiata colma di zucchero, un uovo e un rosso e 10 g di burro (una piccola noce) appena fuso. Aggiungete il lievito della tazza gia' cresciuto, e lavorare il nuovo impasto per quattro o cinque minuti nella stessa terrinetta, in modo da unire bene tutti gli elementi. Coprite la terrinetta e mettetela in luogo tiepido per un'ora, fino a che questo nuovo lievito avr. raddoppiato il suo volume. A questo punto mettete sulla tavola di marmo della cucina 130 g di farina, due altre cucchiaiate di zucchero, 20 g di burro fuso, una uovo, due rossi, un pizzico di vaniglina e una presa di sale. Unite il secondo lievito della terrinetta e con la mano lavorate tutti gli ingredienti, sbattendo con forza la pasta che e' piuttosto molle, allo scopo di farle acquistare elasticità e leggerezza. Sbattete questa pasta per una decina di minuti, fino a che si staccherà in un solo pezzo dalla tavola e dalle mani. Allo scopo di indurirla ancora un po' aggiungete poi altri 50 g di farina e incorporatela man mano alla pasta, staccandola bene dal tavolo con la lama di un coltello. L'impasto dovrà diventare come quello di una pasta da pane molto morbida, e non dovrà piu' attaccarsi nè alle mani nè alla tavola. Lavorate ancora per qualche minuto la pasta, pressandola col palmo della mano, arrotolandola e maneggiandola; e quando vedrete che e' ben lavorata, fatene una palla e ponetela in un'altra terrina, sul cui fondo spolverizzerete un po' di farina. Coprite il recipiente e lasciate lievitare ancora per circa tre ore. Rovesciate allora la pasta sulla tavola leggermente infarinata, sgonfiatela con dei piccoli colpi della mano, e ripiegatela piu' volte su se stessa spianandola con la mano. Poi stendetela col rullo in forma di quadrato e nel mezzo mettete 150 g di burro diviso in piccoli pezzi. Riportate i quattro angoli del quadrato verso il centro, in modo da rinchiudere bene il burro. Quando avrete ben rinchiuso dentro il burro, spianate leggermente la pasta a poi piegatela in tre, come si fa per la pasta sfogliata; stendetela di nuovo leggermente col rullo, ripiegatela in tre, lasciandola poi riposare per una ventina di minuti. Trascorsi i venti minuti stendete ancora la pasta, tornate a ripiegarla e ristendetela, dando cioè altri due giri alla pasta. La pasta del pandoro e' cosi' terminata. Dovrete ora rimpastarla leggermente sulla tavola, procurando, col cavo della mano, di farla roteare su se stessa. Tutto ciò leggermente e senza troppa pressione, dato che la pasta e' delicata. Durante la varie manipolazioni, servitevi, se sara' necessario, di un pochino di farina. Quando avrete ben rotolato la pasta, mettetela nella stampa speciale precedentemente imburrata e inzuccherata. Mettete la stampa in luogo tiepido, e attendete che la pasta si elevi fino all'orlo della stampa. Infornate allora il pandoro a forno di giusto calore (190° circa), e dopo un quarto d'ora diminuite un po' il fuoco affinchè, il pandoro possa cuocere anche nel mezzo, senza colorirsi troppo. Quando, dopo circa mezz'ora, il pandoro sara' ben cotto (provate con uno stecchino di legno lungo, se esce asciutto e' cotto), sformatelo su una gratella da pasticceria o su un setaccio a lasciatelo freddare. Poi copritelo con zucchero a velo.

VITERBO CHRISTMAS VILLAGE

 Tutta la magia del Natale a Viterbo. In una bellissima dimora del '400 potrai trovare La casa di Babbo Natale. Potrai visitare La Fabbr...